ZEUS EK, FA GIRARE LA TESTA
PARTERRE "A PORTE CHIUSE"
7 marzo 2020
Giornata di corse molto particolare quella che ha vissuto venerdì l’ippodromo di Vinovo, con la disputa del convegno a porte chiuse, per disposizioni Nazionali.
Tutte le attenzioni erano puntate sul TQQ, ultima corsa del pomeriggio che aveva come protagonisti i 15 cavalli dopo il ritiro di Tempest Treb.
Grossa sorpresa con relativa quota per Zeus Ek, in sulky Max Castaldo con il pupillo di Stefano Garofalo che aveva pedinato tutta strada il leader Severino, il più atteso insieme a Attack Diablo, che oggi dicevano no.
Zeus Ek, cavallo vociferato nelle scuderie, ha vinto la sua corsa probabilmente proprio in partenza. Al secondo posto arrivava una generosissima Zamora Font che dopo spesa iniziale nel tentativo di andare al comando, si ritraeva ma per rimanere scoperta. Al terzo posto arrivava ancora Severino calato sul finale, su Unuk Bi e Vir Del Ronco. Saltati praticamente tutti i più attesi la tris pagava 7.531,15 e 15.799,92 il quartè, ovviamente nessun vincitore per il quintè.
L’unica vittoria per il team dei Gocciadoro in un pomeriggio poco proficuo arrivava solo alla sesta del programma, degna corsa di contorno per discreti cavalli di tre anni, con Brezza Du Kras che si dimostrava per l’ennesima volta la classica cavalla tutto o niente. Ottimo il secondo posto di Barbarigo su Belgiacomino Park.
A seguire bellissima e netta vittoria di Zorro Code, con Walter Lagorio, per i colori della scuderia Del Castello, presa una buona partenza, lasciava poi passare l’altro Zorro, Zorro Capar favorito della corsa, che però appariva presto in difficoltà per poi sbagliare a 50 dal traguardo dove ad ogni modo avrebbe preso solo un piazzamento.
In apertura di programma la vittoria senza paura della rientrante Uranie Roc, che con Simone Mollo andava facile alla meta.
La gentleman veniva vinta da Stefano Manzato, che riusciva a gestire il caratterino di Anzon, allievo di Mauro Baroncini, che questa volta i suoi capricci li faceva sull’ultima curva, quando tentava di buttarsi nei paletti. Da segnalare l’ottima prestazione di Argon Di Mira, finito forte.
Prossimo appuntamento domenica 15 marzo, con la sempre spettacolare corsa al trotto montato.
eb
Tutte le attenzioni erano puntate sul TQQ, ultima corsa del pomeriggio che aveva come protagonisti i 15 cavalli dopo il ritiro di Tempest Treb.
Grossa sorpresa con relativa quota per Zeus Ek, in sulky Max Castaldo con il pupillo di Stefano Garofalo che aveva pedinato tutta strada il leader Severino, il più atteso insieme a Attack Diablo, che oggi dicevano no.
Zeus Ek, cavallo vociferato nelle scuderie, ha vinto la sua corsa probabilmente proprio in partenza. Al secondo posto arrivava una generosissima Zamora Font che dopo spesa iniziale nel tentativo di andare al comando, si ritraeva ma per rimanere scoperta. Al terzo posto arrivava ancora Severino calato sul finale, su Unuk Bi e Vir Del Ronco. Saltati praticamente tutti i più attesi la tris pagava 7.531,15 e 15.799,92 il quartè, ovviamente nessun vincitore per il quintè.
L’unica vittoria per il team dei Gocciadoro in un pomeriggio poco proficuo arrivava solo alla sesta del programma, degna corsa di contorno per discreti cavalli di tre anni, con Brezza Du Kras che si dimostrava per l’ennesima volta la classica cavalla tutto o niente. Ottimo il secondo posto di Barbarigo su Belgiacomino Park.
A seguire bellissima e netta vittoria di Zorro Code, con Walter Lagorio, per i colori della scuderia Del Castello, presa una buona partenza, lasciava poi passare l’altro Zorro, Zorro Capar favorito della corsa, che però appariva presto in difficoltà per poi sbagliare a 50 dal traguardo dove ad ogni modo avrebbe preso solo un piazzamento.
In apertura di programma la vittoria senza paura della rientrante Uranie Roc, che con Simone Mollo andava facile alla meta.
La gentleman veniva vinta da Stefano Manzato, che riusciva a gestire il caratterino di Anzon, allievo di Mauro Baroncini, che questa volta i suoi capricci li faceva sull’ultima curva, quando tentava di buttarsi nei paletti. Da segnalare l’ottima prestazione di Argon Di Mira, finito forte.
Prossimo appuntamento domenica 15 marzo, con la sempre spettacolare corsa al trotto montato.
eb
