UN POMERIGGIO TRANQUILLO

20 aprile 2017
Il primo convegno infrasettimanale dell’anno aveva come protagoniste le “ragazze” della nuova leva. La corsa era infatti riservate alle femmine di tre anni. Favori del pronostico per le due “ Veline” , Velina Giò e Velina Wise As. Netta favorita al totalizzatore la portacolori della scuderia Bivans, andava seconda alla corda in schiena ad un’ottima Viky Zack D’Asti, terza Velina Wise As. Lunga fila indiana sino all’imbocco in retta dove la figlia di Varenne, spostava per isolarsi verso la vittoria. Per le piazze nulla cambiava rispetto all’assetto di corsa. Tutto tranquillo, tutto come previsto per il giovane “Dodo” Loccisano che il sulky all’allieva di Marco Smorgon, in arrivo salutava i suoi fans nel parterre.

Marco Smorgon lo avevamo già apprezzato con Elegant Castelets nella corsa riservata ai tre anni. Un cavallo da sempre molto stimato in scuderia. Qualifica a Groisbois a novembre, debutto quindici giorni fa sulla pista, dove arrivava ottimo secondo, mentre ieri si toglieva immediatamente l’etichetta di maiden, andandosene dal gruppo in bello stile. Un cavallo importante che come dichiarato dallo stesso in premiazione, fa molto sognare, anche perchè oltre ad esserne il driver e l’allenatore, Marco ne è anche il proprietario.
Doppio quindi di Smorgon come trainer, ma doppio anche di Andrea Guzzinati, sempre in veste di allenatore. In apertura nella corsa riservata agli allievi, tornava al successo Mattia Lagorio che in una corsa condizionata dagli errori portava al traguardo con molta calma senza frasi prendere dalla fretta, la cavalla di Luigi Colombino, allevata da Isabella Giglio, Unica Di Casei. Molto rammarico per Gennaro Cecere in errore all’imbocco della retta con il favorito della corsa Ululando Balaica. Al secondo posto Ukebela con Alberto Demuru e per l’accoppiata piazzata della famiglia, al terzo posto Marco Lagorio su Urano Zack D’Asti. Interessante le quote al Tot con 11 euro per il vincente e 225 euro per la trio.
Nella sesta corsa del convegno Olmo regalava finalmente un sorriso ad Alessandro Bitteleri, anche perchè il cavallo è del fratello Vittorio. Molto determinati al via ad andare al comando, si imponevano da un capo all’altro senza temere gli avversari. Nove anni e non sentirli per la sua 21esima vittoria nella sua lunga carriera. Un cavallo fantastico che quando sta bene, sembra proprio un bel puledrino. Al secondo posto il grande favorito Otto Brooke Bar, su Rugiada Del Rio.

Nella gentleman emergeva il simpaticissimo Fabio Marchino, gentleman milanese in sulky alla sua Odra, una cavalla che di stanza vive tra Montegiorgio e Milano. Annunciata in ordine già dalla corsa precedente, ieri ha confermato le aspettative. Passati al comando dopo 400 metri di corsa, gestivano gli affondi di un ottimo Ramsete Del Don, che si sobbarcava all’esterno quasi tutta la corsa, sulla distanza del doppio chilometro ed in arrivo riusciva a contenere ancora il finale di un altrettanto ottimo Tchin Tchin, buono per la prossima. Al secondo posto uno dei cavalli più amati dal parterre torinese, Linus Bip, il saurino di Stefano Manzato che nonostante i suoi 12 anni, è sempre lì disponibile a tutti gli eventi.

Chiacchieratissimo nelle scuderie Uabimon, nella terza del programma andava in testa alla regia della corsa, per gestire i parziali a proprio piacimento. In arrivo Massimiliano Castaldo non doveva far altro che controllare gli avversari lasciandoli ampiamente alle proprie spalle. Christian Rizzo e Claudio Baldi non potevano andare via da Torino, senza avere in tasca l’ennesima vittoria, e così nell’ultima della giornata ci pensavano con Seaside Dany. Corsa coperta dalla schiena di Scoglio Del Pri, che viaggiava tutta strada aria in faccia, in arrivo il cambio di marcia deciso di Seaside Dany, stampavano un Santo Mollo che dalla riapertura dell’anello torinese non ha ancora battezzato il palo.
Lo aspettiamo quindi domenica prossima insieme a voi.

eb

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