UN RICCO CONTORNO

7 settembre 2021
È stata un grande successo la domenica dei 60 anni dell’Ippodromo di Vinovo che oltre ad un folto pubblico, il massimo consentito per le misure Covid, ha visto tante attività attrarre l’attenzione dei presenti, a partire come sempre dai pony dell’Horse House, con il battesimo della sella, alla “Caccia al tesoro” di Circowow, entrambi presenti anche domenica prossima 12 settembre.
A colorare il parterre ci hanno pensato le Associazioni vinovesi e la Filarmonica Giuseppe Verdi, presenti come sempre all’appello del Sindaco di Vinovo, Gianfranco Guerrini che insieme all’Assessore Franco Ceruli, al Sindaco di Candiolo Stefano Boccardo e al Consigliere Regionale Silvio Magliano, hanno accompagno nelle premiazioni i padroni di casa il Direttore Silvano Ferraris e l’Amministratore Delegato di Hippogroup torinese Guido Melzi D’Eril.
In occasione dei 60 anni, il Comune e l’Ippodromo hanno voluto dare un premio speciale a chi in questi anni ha rappresentato al meglio il Piemonte, ed allora ecco che sul palco sono saliti a ricevere il premio Angelo Pasolini che l’8 settembre 1961 era presente in pista così come lo è stato in seguito per tanti anni per poi smessa la licenza, diventare commissario di gara. Al grande Pino Rossi, l’uomo del Derby che ha segnato tante pagine dell’ippica italiana, sfoderando fior di campioni, da Sharif Di Jesolo, a Dailer, Bolivan, Gentile, Gibson, Ghenderò, Govone, Golden Om, Iduard. Premiato anche il dott. Giancarlo Borini, titolare insieme alla moglie della scuderia Louisiana, certamente una delle più storiche dell’impianto, che con i colori celesti e blu, hanno più volte passato per primi i traguardi di tanti gran premi. Emozione anche per il riconoscimento consegnato a Mauro Boccardo dopo 33 anni di “onorato servizio” alle dipendenze della “Torinese” per la stima, la competenza e la disponibilità sempre dimostrata.
Non potevano mancare i premi anche per gli allevamenti dove il Piemonte è da anni in cima alle vette, con i Bar, Font e Grif, che si distinguono anche all’estero portando in alto i colori italiani.
Ma l’attrazione che ha colpito di più grandi e piccini è stata certamente l’esibizione del Gruppo Arte Equestre la Sevillana, capitanata da Gianni Taggio e Giulia Rota, dapprima in un momento con la Garocha, un’asta di tre metri e mezzo che viene usata per il controllo del bestiame ed in seguito una bellissima esibizione di Taggio con un magnifico stallone di13 anni, Kacao, che libero in mezzo alla pista era pronto ad assecondare gli ordini impartiti dal suo amico con un solo semplice sguardo. Un momento magico per tutti i presenti.
Un tocco di emozione è stata la mostra fotografica dedicata a Salvatore Salerno, che per tanti anni ha catturato momenti belli delle corse del trotto e del galoppo torinese, esposta nel parterre della tribuna.
Tanta partecipazione per l’inizio del concorso “Vota il tuo cavallo del cuore “dove tutti possono partecipare, votando il cavallo torinese che negli anni è rimasto più impresso, vuoi perchè campione, vuoi perchè bello o semplicemente perchè piaceva il nome. Concorso che terminerà il 1 di novembre.
Domenica ha anche preso il via l’iniziativa voluta dall’Hippogroup torinese e le categorie, con la raccolta fondi per il reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, dove in collaborazione con l’UGI, Unione Genitori Italiani contro i tumori infantili, si cercherà tramite vari canali che presto vi indicheremo, di raccogliere fondi per l’acquisto di apparecchiature per il suddetto reparto.
Infine con noi due care amiche, Flaminia Bottoni, che ha presentato il libro dedicato al nonno, “Ugo Bottoni un Ammiraglio a cavallo “e la giornalista Barbara Scarpettini al suo secondo scritto con “Gli squali non dormono mai”.
Una giornata che ha visto andare via tutti soddisfatti, di aver trovato in una struttura che quando necessita mette in atto con tutte le proprie forze, qualcosa di bello, di speciale per essere vicina alle famiglie rendendo loro una domenica, una domenica speciale.

eb

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