LA RABBIA DI MOLLO "CONDIZIONATO DA MARTENS"

Santo Mollo torna da Parigi con una certezza, Pace del Rio è cioè in grado di correre contro i migliori trottatori transalpini. Il quinto posto del Balliere conferma questa tesi. "La conferma - spiega Santino - non tanto dal risultato quanto piuttosto dal tipo di gara che ci è capitata addosso. Dire che non sono stato fortunato è un po' poco: nel partire sono in schiena a Roxanne Grif che rinuncia allo scatto e mi porta indietro, va bene lo stesso, se non fosse che mi trovo all'interno Christian Martens con Olmo Holz, che vuole la destra libera. Ed allora riguardate il filmato della gara per capire che razza di comportamento ha avuto: comincia a spingere sulky contro sulky, mi porta a centropista, ma non è finita, perchè ha deciso di andare indipendentemente dalla situazione, motivo per cui mi da un'arrotata, colpisce Pace al garretto. Pace sbaglia e si rimette al volo, il che ci rende per forza di cose ultimi. Ho ancora la possibilità di avanzare all'interno di tutti, ma anche qui trovo intralci, Akim du Cap Vert mi anticipa. Non resta allora che attendere la retta, e qui mi proietto in quinta ruota perdendo metri per spostare Pace verso destra: ma all'epilogo Pace vola, è quinto. A un'incollatura da Olmo Holz e da Martens che vado a cercare dopo il palo: glie ne dico di tutti i colori, almeno questo. E vado dai commissari a denunciare il danno subito: mi dicono che ho ragione, ma il danno non incide sulla prestazione globale. Tradotto, loro intervengono in retta d'arrivo, all'epilogo, lungo il percorso, invece, c'è tolleranza nel comportamento, fa parte della gara. Ringrazio, perchè ne ho imparata un'altra. Martens è in ogni caso sul libretto dei furbi, che lo sappia. E Pace mi ha dimostrato di essere un campione, lo ritroveremo spesso in Francia, perchè con questi riivali ha pieno diritto di cimentarsi"
Pace è tornato a Torino: e sta bene. Una volta tanto non ha patito il viaggio.
mb