UN CONTORNO SAPORITO

18 aprile 2017
Nel giorno di Pasqua oltre al bellissimo spettacolo che ci ha regalato il Gran Premio Costa Azzurra, il folto pubblico presente ha potuto ammirare i nostri bellissimi cavalli in altre sette corse.
Il convegno partiva con una corsa per i giovani cavalli con poca esperienza alle spalle che vedeva il bell’arrivo tra la contro favorita Valez allieva di Erik Bondo con in sulky Pietro Gubellini, e l’outsider della corsa Vasta, pupilla di Carmelo Leocata alla sua seconda uscita, la quale dopo un percorso incerto in arrivo si ingambava per andare ad impensierire la figlia di Ganymede. In errore invece la grande favorita della corsa, la debuttante di Gocciadoro Violet Effe.
Nella gentleman Princess Wild Bip faceva un bellissimo regalo di Pasqua a Marco ed Andrea Montaldo, imponendosi dopo una già bella prestazione la volta precedente. La cavalla allenata da Andrea Demuru ha imposto il ritmo della corsa da un capo all’altro tenendo ancora testa in retta all’affondo di Rossignol As. Vittoria ovviamente dedicata a Battistino Montaldo, papà di Marco e nonno di Andrea, scomparso qualche mese fa.
La terza corsa del programma confermava la prestazione della volta scorsa di Unoicsdue Gnafà, ennesimo gioiellino di Christian Rizzo, che in testa alla classifica degli allenatori, sta dominando con ampio margine. Allevato e di proprietà di Claudio Baldi, anche questa volta non doveva far altro che andare in testa e comandare la regia della corsa a suo piacimento, lasciando ad ampia distanza gli avversari.
Si ripeteva immediatamente Christian Rizzo andando al bersaglio con un soggetto dal piglio molto interessante, Voltarire Gifont, guidato in maniera impeccabile da Andrea Guzzinati, che ricuciva in breve la penalità dei 20 metri per andare quarto in corda, dove però vi usciva già al passaggio andando a pressare sugli avversari. In arrivo staccava in maniera fluida a ottima media chilometrica, un cavallo sicuramente molto interessante, cosi come Ulissemar che nella corsa che precedeva il Costa Azzurra, dava un altro assaggio della sua potenza. Allo stacco della macchina Alessandro Gocciadoro, lasciava andare i concorrenti a contendersi le fasi iniziali. Dalle retrovie seguivano con attenzione le mosse degli avversari, per iniziare la risalita già al passaggio . all’imbocco della retta il portacolori della scuderia Remy, di Thomas Manfredini faceva qualcosa di mostruoso, andando a prendere una Unique Dream Bar, che aveva già assaporato la vittoria. Un arrivo da paura che per l’ennesima volta consacra ad un ruolo importante questo cavallo, che ora aspettiamo nelle corse che contano davvero.
Troppo Bella e troppo forte nella circostanza, questa è la cavalla di PG (Pippo Gubellini che raddoppiava) ma soprattutto quei 20 metri che hanno fatto la differenza, su Rossella Ross. Corsa con i nastri, sulla lunga distanza dei 2620-2640. Giravano bene sia Troppo Bella che Rossella Ross che in breve andava sull’avversaria per chiederne strada. Lunga fila indiana sino al passaggio davanti alle tribune, dove la prima mossa la faceva The Best Dream, mentre Rocciamelone non perdeva di vista le avversarie appostato terzo alla corda. Sull’ultima curva Rossella provava la fuga, ma con tutte le sue forze Troppo Bella ci provava per andare a pizzicarla a pochi metri dal traguardo. Andrea Guzzinati però, si rifaceva subito in chiusura con Splendeur Joyeuse, allevato e di proprietà di Luigi Colombino. Fruste in alto in una retta avvincente, tra Guzzi e Francesco Di Stefano, che a metà della curva finale sembrava passare sul battistrada, quando poi invece al termine della curva, Splendeur si riprendeva e braccia e frusta, i due davano inizio ad un duello che terminava a pochi metri dal palo con la vittoria dell’allievo di AG.
eb

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