Buona la seconda
8 luglio 2011
Occhio alla pista in un venerdì sera dell’ippodromo dove, a malincuore, è stata rinviata la sfilata in costume da bagno di tante bellissime che, in ogni caso, verrà recuperata mercoledì prossimo. Troppo incerto il tempo nel pomeriggio per rischiare un “bagno” anticipato alle modelle in bikini, decisione saggia quanto inevitabile dello staff di HippoGroup Torinese.
Non è comunque mancato il pubblico ormai immerso a pieno nell’atmosfera delle notturne per assistere ad un buon programma, impostato su due prove stringate ma di ottima fattura.
Innanzitutto va riferito del bellissimo successo di Ocresia Zac, il quinto in carriera, nella prova a maggior dotazione; un miglio per tre anni, nel quale la figlia di Credit Winner ha spaziato da un capo all’altro a media di 1.14,4.
Perfetto in sediolo Andrea Guzzinati, in netta crescita nella percentuale di vittorie e definitivamente recuperato dopo il brutto infortunio di qualche mese addietro, sempre più a suo agio nelle vesti di catch-driver. Sì perchè il training di Ocresia è griffato da quello splendido e serio professionista che risponde al nome di Gianni Pescialli, così come i colori di scuderia sono quelli della sua compagna di vita Helga Pinto.
La coppia in premiazione ha lasciato trasparire un travolgente e sincero sentimento di felicità, impossibile da non sottolineare.
I dettagli tecnici: Ocresia ha preso con caparbietà il comando, mettendo insieme un secco 29 a partire, ha rallentato a dovere davanti alle tribune, 31.8, prima di sparare un pregevole 58.2 per mantenersi davanti alla già vincitrice classica Oreade e Oreb del Rio.
L’altra prova di cartello ha coinvolto ottimi anziani ed elevato la guida di Fabio Settimio Mollo; perfetta l’intesa con Melandri Kyu confermatosi in ottimo periodo e a segno da 1.15.4. Anche qui in scena un preciso percorso di testa: il “Mollo 2” ha capitalizzato al meglio la rottura allo stacco dell’attesa Fitzgerald Bigi, subito rimessa da Andrea Guzzinati ma inevitabilmente condannata ad una prova di rincorsa che ne ha limitato le chance. In ogni caso Melandri non ha rubato davvero nulla, riuscendo a risparmiare tantissimo nella prima parte di corsa (1.03 abbondante) per aprire i rubinetti di fronte e chiudere con un perentorio 57.2. In extremis il fratello Santo ha pizzicato la stessa Fitzgerald, davvero generosissima, per la piazza d’onore.
Il resto del programma ha proposto, tra le altre, il netto successo in gentleman di Jacopo Brischetto con Minosse Grif.
Appuntamento a mercoledì 13, bellezze in bikini, corse per amazzoni e tanto altro …. non mancate!!!
m.q.
Non è comunque mancato il pubblico ormai immerso a pieno nell’atmosfera delle notturne per assistere ad un buon programma, impostato su due prove stringate ma di ottima fattura.
Innanzitutto va riferito del bellissimo successo di Ocresia Zac, il quinto in carriera, nella prova a maggior dotazione; un miglio per tre anni, nel quale la figlia di Credit Winner ha spaziato da un capo all’altro a media di 1.14,4.
Perfetto in sediolo Andrea Guzzinati, in netta crescita nella percentuale di vittorie e definitivamente recuperato dopo il brutto infortunio di qualche mese addietro, sempre più a suo agio nelle vesti di catch-driver. Sì perchè il training di Ocresia è griffato da quello splendido e serio professionista che risponde al nome di Gianni Pescialli, così come i colori di scuderia sono quelli della sua compagna di vita Helga Pinto.
La coppia in premiazione ha lasciato trasparire un travolgente e sincero sentimento di felicità, impossibile da non sottolineare.
I dettagli tecnici: Ocresia ha preso con caparbietà il comando, mettendo insieme un secco 29 a partire, ha rallentato a dovere davanti alle tribune, 31.8, prima di sparare un pregevole 58.2 per mantenersi davanti alla già vincitrice classica Oreade e Oreb del Rio.
L’altra prova di cartello ha coinvolto ottimi anziani ed elevato la guida di Fabio Settimio Mollo; perfetta l’intesa con Melandri Kyu confermatosi in ottimo periodo e a segno da 1.15.4. Anche qui in scena un preciso percorso di testa: il “Mollo 2” ha capitalizzato al meglio la rottura allo stacco dell’attesa Fitzgerald Bigi, subito rimessa da Andrea Guzzinati ma inevitabilmente condannata ad una prova di rincorsa che ne ha limitato le chance. In ogni caso Melandri non ha rubato davvero nulla, riuscendo a risparmiare tantissimo nella prima parte di corsa (1.03 abbondante) per aprire i rubinetti di fronte e chiudere con un perentorio 57.2. In extremis il fratello Santo ha pizzicato la stessa Fitzgerald, davvero generosissima, per la piazza d’onore.
Il resto del programma ha proposto, tra le altre, il netto successo in gentleman di Jacopo Brischetto con Minosse Grif.
Appuntamento a mercoledì 13, bellezze in bikini, corse per amazzoni e tanto altro …. non mancate!!!
m.q.
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