Finalmente Domenica
Lana del Rio e i suoi "fratelli"
6 marzo 2011-
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Si torna a trottare la domenica pomeriggio.
Tra le pieghe enigmatiche del calendario 2011 Vinovo è riuscita a riappropriarsi della sua migliore dimensione Amaramente va sottolineato il disagio degli appassionati subalpini ancora a digiuno di domeniche al trotto nel 2011. Così Vinovo ha tirato fuori dalla naftalina il vestito migliore aiutato una volta tanto dal clima primaverile favorevole.
La risposta del pubblico è stata degna, il mini-circuito dei pony ha registrato le solite code di famiglie armate di macchina fotografica e telecamera, utili ad immortalare i tanti bambini incantati dall’ampio parco cavalli a loro disposizione proposti dalla Società Ippica Torinese.
E poi lei, Lana del Rio, alla quale era doveroso concedere una passerella d’onore a seguito dei fasti francesi delle ultime settimane. La figlia prediletta di Varenne sta scrivendo una storia straordinaria, la cui eco meriterebbe di uscire dalle stanze strette dell’ippica per approdare sui mass media generalisti.
Lana ha raccolto il sincero applauso di tanti sostenitori fin dalla mattinata, quando il suo box è stato aperto a tutti per una carezza, una foto, un complimento. Nel Prix de France l’indigena è diventata la femmina più veloce di sempre sulla distanza, fermando il cronometro al cospetto di un siderale 1.10.6 utile a battere addirittura papà Varenne. Le future tappe? Cagnes Sur Mer nel prossimo week end, per battagliare da protagonista nel Prix de Vitesse, prima di tornare alla base per impreziosire con ogni probabilità il cartellone del Costa Azzurra 2011. Chapeau Lanà!
Le corse hanno detto bene a Mauro Baroncini, a segno in ambo le prove per tre anni grazie ad Owen Wilson e Ora Pronobis; Michele Bechis, alla prima vittoria sulla pista ne l 2011, si è confermato primissima lama tra i gentleman in sediolo a quel Nico, targato “Del Rio” il cui successo in giornata è sembrato disegnato a pennello per celebrare la sigla allevatoria più in auge al momento.
Come del resto confermato in pieno nel centrale di giornata per quattro anni sulla breve distanza: a segno Neve del Rio (Santo Mollo) da 1.13.7 battendo la compagna di prato Nefertite del Rio; in sostanza quasi uno spot per casa Monticone.
Appuntamento a mercoledì prossimo, in programma il Quintè Nazionale a impreziosire il pomeriggio.
m.q.
Tra le pieghe enigmatiche del calendario 2011 Vinovo è riuscita a riappropriarsi della sua migliore dimensione Amaramente va sottolineato il disagio degli appassionati subalpini ancora a digiuno di domeniche al trotto nel 2011. Così Vinovo ha tirato fuori dalla naftalina il vestito migliore aiutato una volta tanto dal clima primaverile favorevole.
La risposta del pubblico è stata degna, il mini-circuito dei pony ha registrato le solite code di famiglie armate di macchina fotografica e telecamera, utili ad immortalare i tanti bambini incantati dall’ampio parco cavalli a loro disposizione proposti dalla Società Ippica Torinese.
E poi lei, Lana del Rio, alla quale era doveroso concedere una passerella d’onore a seguito dei fasti francesi delle ultime settimane. La figlia prediletta di Varenne sta scrivendo una storia straordinaria, la cui eco meriterebbe di uscire dalle stanze strette dell’ippica per approdare sui mass media generalisti.
Lana ha raccolto il sincero applauso di tanti sostenitori fin dalla mattinata, quando il suo box è stato aperto a tutti per una carezza, una foto, un complimento. Nel Prix de France l’indigena è diventata la femmina più veloce di sempre sulla distanza, fermando il cronometro al cospetto di un siderale 1.10.6 utile a battere addirittura papà Varenne. Le future tappe? Cagnes Sur Mer nel prossimo week end, per battagliare da protagonista nel Prix de Vitesse, prima di tornare alla base per impreziosire con ogni probabilità il cartellone del Costa Azzurra 2011. Chapeau Lanà!
Le corse hanno detto bene a Mauro Baroncini, a segno in ambo le prove per tre anni grazie ad Owen Wilson e Ora Pronobis; Michele Bechis, alla prima vittoria sulla pista ne l 2011, si è confermato primissima lama tra i gentleman in sediolo a quel Nico, targato “Del Rio” il cui successo in giornata è sembrato disegnato a pennello per celebrare la sigla allevatoria più in auge al momento.
Come del resto confermato in pieno nel centrale di giornata per quattro anni sulla breve distanza: a segno Neve del Rio (Santo Mollo) da 1.13.7 battendo la compagna di prato Nefertite del Rio; in sostanza quasi uno spot per casa Monticone.
Appuntamento a mercoledì prossimo, in programma il Quintè Nazionale a impreziosire il pomeriggio.
m.q.
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