LA REGIONE PIEMONTE POTREBBE INTERVIENE

Incontro in Regione Piemonte sui problemi dell'ippica torinese. Al tavolo delle analisi due funzionari dell'Ente che governa la Regione, il direttore generale dell'ippodromo torinese rag. Mauro Boccardo,l'avvocato Cristiano Monticone a nome degli allevatori-proprietari, il dottor Ernesto Fina promotore dell'incontro attraverso il consigliere regionale dr. Vignale e il rappresentante dell'AGIT, Salvatore Di Lorenzo. La Regione, preso atto della discriminazione che il Piemonte vive nei confronti delle altre regioni (per spiegare: Toscana 10 milioni di monte premi, oltre 8 la Lombardia, Piemonte solo 4,2) ha garantito un intervento conoscitivo presso Ministero delle Politiche Agricole ed ASSI per capire quali siano i motivi che differenziano il rapporto con un territorio così importante e radicato verso l'ippica e la propria cultura, storica ed imprenditoriale. Analizzata anche la situazione del centro di allevamento: pur non essendo competenza diretta della Regione, si è discusso sulla possibilità di poter accedere a contributi europei per la costruzione della pista dritta e per la ristrutturazione dell'intero comprensorio.
Su questi temi e sulla situazione ippica in generale. Salvatore Di Lorenzo ha organizzato per venerdì alle ore 17,30, presso gli uffici dell'AGIT a Torino, una riunione generale.