MILANO CHIUDE, ASSI GIRA 5 GIORNATE

A TORINO CHE PERO' NON ACCETTA

22 dicembre 2012
E' ufficiale, Milano manda all'ASSI, per iscritto, l'annuncio della sospensione dell'aittività 2013. Ruffo prende atto e gira a Torino, provvisoriamente, 5 giornate "milanesi" nel mese di gennaio. Si tratta di 5, 8, 12, 15 e 19, giorno quest'ultimo demandato per ospitare il premio ENCAT. L'annuncio viene pubblicato sul sito dell'UNIRE e l'amministratore delegato Guido Melzi d'Eril lo scopre, lui pure, sul sito, e non è una bella cosa.
"Il direttore generale dell'ippodromo di rag. Boccardo ed il sottoscritto - commenta - siamo rimasti in ufficio sino alle ore 19 e nessuno ci ha contattato per un annuncio di questo spessore. Data la complessità della cosa, reputo che avrebbe avuto senso un colpo di telefono, una e-mail, un ragionamento comune. Non è andata così. E allora resta l'aspetto ufficiale del problema, la segnalazione sul sito dell'UNIRE e il mio diniego ad accettare questa proposta, per un insieme di motivi. San Siro a gennaio aveva in calendario 15 giornate, con infinite domeniche e non si capisce di conseguenza per quale motivo vengono date a Torino due giornate di martedì e tre di sabato, considerando poi che Torino ha vocazione di ippodromo domenicale. E' un'offerta che declassa la pista. Vinovo ha al momento le forze lavoro in cassa integrazione ed è chiuso da due mesi: per riaprire, per ripristinare un sistema operativo non può accettare un progetto che non è appagante e che si conflittualizza con scelte politiche spesse così assunte in modo coerente e ponderato, perchè il mio obiettivo è quello di difendere un'azienda e non di portarla al tracollo, o al fallimento, ciò che evidentemente sta capitando da altre parti d'Italia. Dunque Torino è pronta a recepire programmi seri e veri, che ne rispettino l'identità. Capisco Ruffo che sta alla consolle dell'ippica italiana ma in un momento come questo, ho parimenti ben presente anche il mio ruolo."
Come aveva avuto occasione di sottolineare nei giorni scorsi, Torino non è un taxi, ed ha la vocazione, e sicuramente il desiderio, per proporsi come il pullman del trotto italiano del Nordovest.
m.b.

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