MIRAFIORI: C'E' MARIELLES

OROPURO VA A PARIGI

31 marzo 2014
Il trittico dei tre Gran Premi di aprile a Torino sì inaugura domenica 6 con la disputa del Gran Premio Società Campo di Mirafiori – Trofeo Caffarel, un miglio veramente spettacolare che si tradurrà in un'autentica sfida tra le stelle d'Italia. Tolto Oropuro Bar, che all'ultimo momento ha scelto una sfida parigina per sabato 5 aprile, il campo di partenti si traduce in un vero e proprio parterre de roi.
C'è Mack Grace Sm, l'indistruttibile numero uno, il dominatore per antonomasia, ma ci sono pure il rientrante Owens Cr (12"6 in riqualifica) e i "frontalieri" Marielles, vincitrice con abile opportunismo del Nazioni 2013, affidata alle mani più chic di Francia di Frank Nivard, Napoleon Bar che sarà interpretato da Giampaolo Minnucci e il micidiale Pascià Lest, che all'ultima uscita ha stabilito il nuovo primato personale (1'10"3 a Cagnes sur Mer). Poi riecco Probo Op, che ha dovuto accettare il peggior numero d'avvio, il sette, e considerando il comodo numero in seconda fila, una chance ha pure Oibambam Effe: e per questo numero 8 si è sacrificato, e non correrà, il cugino di casa Moses Rob, per evitare la schiena in avvio di Marielles, notoriamente slow dietro l'autostart.
Infine da seguire il tentativo di Pace del Rio, con il 10, alla caccia dei migliori per dimostrare che merita questa èlite.
Oropuro Bar, orgoglio torinese, dicevamo, all'ultimo momento ha scelto di attraversare per l'ennesima volta la frontiera: correrà la solita maratona parigina. Smorgon ne spiega il perchè: "Abbiamo deciso Truccone ed io, mossi dal buonsenso. Oropuro è un cavallo forte ma delicato, le sue migliori performamces sempre su piste morbide. Questa di Torino, mi è parsa dura, per cui, considerando anche il numero d'avvio (avrebbe avuto il 7) che ci avrebbe costretto ad una prova onerosa, abbiamo ritenuto che il ritorno sulla pista di casa possa avvenire più avanti, ad esempio in occasione del Gran Premio Costa Azzurra, a fronte anche di un progresso tecnico della qualità della pista".
Più serafico Santino Mollo: "Proviamoci, con Pace del Rio, con la consapevolezza di affrontare i migliori. E vediamo come ci comportiamo. Partiamo dal presupposto che il cavallo è in ottime condizioni di salute, ciò favorisce questo tentativo".
mb

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