OROPURO BAR QUINTO

Confermando ancora una volta di non essere il cavallo più fortunato del mondo, Oropuro Bar si è dovuto accontentare del quinto posto alla sintesi di un percorso "tremendo" sulla pista tedesca di Gelsenkirchen, dove si è svolta la finale del Grand Prix UET. Oropuro ha infatti dovuto subire un primo intralcio sulla prima curva a fronte di un errore di un avversario che, portandosi all'esterno della pista, ne ha provocato un vistoso rallentamento. Rimesso sulle gambe e portato da Smorgon a ritmo costante nella scia di Un and Quick, in seconda pariglia esterna, Oropuro, sull'ultima curva, ha dovuto ammortizzare anche una clamorosa sbandata di Un and Quick, ciò che lo ha portato a rallentare l'azione ed a ripartire a centro pista: è arrivato quinto, con infinite recriminazioni. Ha vinto in totale scioltezza il finlandese Brad de Veluwe, che aveva vinto facilmente l'eliminatoria svedese di Solvalla e che in questa gara dotata di 400.000 euro si è subito portato al comando, imponendo il proprio ritmo e il proprio comodo e prepotente rush finale.