SOTTO LA NEVE DI MILANO
TRIONFO DI PACE E DI RUTY!
7 dicembre 2012Giornata felice per il trotto torinese, a Milano, dove (storia di venerdì 7 dicembre) erano in programma le finali del premio delle Aste e del Gran Criterium, entrambe dominate dai leader di Vinovo: Pace del Rio e Ruty Grif.
Per entrambi successi risicati, se si considera che Pace è stato "rivisitato" ai piedi dopo l'ultimo lavoro. Di fatto gli è stato resinato il piede che da tempo lo affligge, e l'intervento si è rivelato felicissimo se si considera che il fratello pieno di Lana del Rio è andato al comando, controllando i rivali lungo il percorso per rendersi poi intangibile in retta d'arrivo. Lo stesso schema che Santino Mollo aveva adottato in occasione della prova di qualificazione.
Più avventuroso il successo di Ruty Grif nel Gran Criterium, gruppo 1 (55.000 euro al vincitore). Il portacolori della scuderia Trofal Stars ha infatti lamentato 4 giorni di febbre e di fatto non ha svolto lavori svelti in occasione di questa classica: "del resto - spiega Smorgon - sarebbe stato sbagliato premere sull'acceleratore qualche giorno prima della gara, così ci siamo fidati del cavallo, del lavoro svolto prima e della sua qualità, che mi permetto di dire è alta, per non dire altissima". Ruty è partito piano, addirittura ultimo alla corda, ma lungo il percorso è successo di tutto e l'errore di Rufoli Lung e il continuo battibeccare al vertice della gara si è tradotto nella classica prova che "ti viene in braccio", così andando sempre con percorso interno, Smorgon si è trovato terzo alla corda sull'ultima curva ed in retta d'arrivo ha spostato per vincere di prepotenza, nel tripudio di "tutta la Trofal Stars" accorsa a Milano nonostante il tempo incredibile, una prolungata ed importante nevicata che ha imposto grande lavoro ai trattoristi di San Siro e che ha imposto parimenti ai cavalli di portare i ferri, per rispetto alla sicurezza agonistica.
Giornata, in sintesi, che regala infiniti sorrisi: non danno proprio fastidio, di questi tempi.
Per entrambi successi risicati, se si considera che Pace è stato "rivisitato" ai piedi dopo l'ultimo lavoro. Di fatto gli è stato resinato il piede che da tempo lo affligge, e l'intervento si è rivelato felicissimo se si considera che il fratello pieno di Lana del Rio è andato al comando, controllando i rivali lungo il percorso per rendersi poi intangibile in retta d'arrivo. Lo stesso schema che Santino Mollo aveva adottato in occasione della prova di qualificazione.
Più avventuroso il successo di Ruty Grif nel Gran Criterium, gruppo 1 (55.000 euro al vincitore). Il portacolori della scuderia Trofal Stars ha infatti lamentato 4 giorni di febbre e di fatto non ha svolto lavori svelti in occasione di questa classica: "del resto - spiega Smorgon - sarebbe stato sbagliato premere sull'acceleratore qualche giorno prima della gara, così ci siamo fidati del cavallo, del lavoro svolto prima e della sua qualità, che mi permetto di dire è alta, per non dire altissima". Ruty è partito piano, addirittura ultimo alla corda, ma lungo il percorso è successo di tutto e l'errore di Rufoli Lung e il continuo battibeccare al vertice della gara si è tradotto nella classica prova che "ti viene in braccio", così andando sempre con percorso interno, Smorgon si è trovato terzo alla corda sull'ultima curva ed in retta d'arrivo ha spostato per vincere di prepotenza, nel tripudio di "tutta la Trofal Stars" accorsa a Milano nonostante il tempo incredibile, una prolungata ed importante nevicata che ha imposto grande lavoro ai trattoristi di San Siro e che ha imposto parimenti ai cavalli di portare i ferri, per rispetto alla sicurezza agonistica.
Giornata, in sintesi, che regala infiniti sorrisi: non danno proprio fastidio, di questi tempi.