TORINO, SPEDIZIONE A ROMA

PER DIFENDERE IL 2014

20 gennaio 2014
Spedizione generale dei "quartieri generali" torinesi al MIPAAF a Roma, lunedì 20 gennaio.
Sono stati ricevuti al l'amministratore delegato di HippoGroup Torinese, Guido Melzi d'Eril, il direttore generale Mauro Boccardo, il rappresentante dei guidatori torinesi, Salvatore De Lorenzo ed il rappresentante sindacale e dipendente HippoGroup Nicola Moretti. In contatto sms il presidente dell'Unione Subalpina Mauro Rolando.
Preso atto del calendario di febbraio 2014 (sei giornate per la riapertura torinese, così dice il documento pubblicato lunedì 20 gennaio sul sito UNIRE) - Melzi d'Eril ha sostenuto con vigore la difesa del territorio del NordOvest, che a gennaio non è stato sicuramente attivo, considerando le sole 5 giornate date ad Albenga.
Obiettivo di HippoGroup Torinese è incrementare l'attività propria e territoriale con un aumento di giornate a marzo (almeno 8 convegni) e con il riconoscimento delle giornate aggiuntive che fanno parte del "pacchetto San Siro" che al momento resta congelato.
Difatti l'attività di Torino inizierà il 2 febbraio pescando nel proprio serbatoio operativo, nello spazio cioè delle 54 giornate assegnate per il 2014 all’ippodromo di Vinovo.
"Si è parlato a lungo - commenta il direttore generale Boccardo - e le nostre tesi sono state ascoltate. Usciamo di quest'incontro convinti di aver esternato un progetto imprenditoriale che tiene conto di tutte le esigenze del territorio"
Resta in ogni caso da assegnare il "pacchetto San Siro", per il quale si avrà una definitiva decisione nella stesura dell'ultima parte del calendario, relativa al periodo aprile-dicembre.
E' in ogni caso evidente che Torino è un polo di riferimento fondamentale per l'area milanese (la posizione assunta, a tale riguardo, delle categorie milanesi è nota) ed il fatto che in febbraio Torino ospiti nell'arco delle sue sei giornate due Gran Premi di estrazione meneghina (la Maratona d'Inverno del 2 febbraio G.P. Barbetta ed il Gran Premio Locatelli il 16 febbraio) non può passare in sott'ordine e da l'idea che l'abbinamento tra Torino e Milano sia già percettibile.
mb

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