ANCHE I GIUDICI DI GARA INTERROMPONO LO SCIOPERO

13 febbraio 2012
Corse regolari anche per i giudici di gara: dopo una consultazione della "base", anche l’ultima associazione ancora in sciopero e ha deciso di dar luogo al regolare svolgimento delle corse. La vertenza, comunque, non può definirsi chiusa. "Tenuto conto che il protrarsi del blocco dell’attività ippica ha comportato oggettive difficoltà a tutti gli operatori del settore, le Giurie e gli Starters per il senso di responsabilità che deve contraddistinguere la nostra categoria e per il rispetto nei confronti di coloro che compongono il mondo ippico, di cui i giudici ippici rappresentano parte integrante, ritengono opportuno, pur mantenendo lo stato di agitazione, adempiere le proprie funzioni nel momento di ripresa delle corse Nel comunicato l’associazione che tutela gli starter e i componenti di giuria confermano comunque lo stato di agitazione con una piattaforma di richieste che recita quanto segue: Gli Addetti alla vigilanza delle corse saranno costretti, tuttavia, ad attuare l’astensione dai propri incarichi nel momento in cui, dal confronto con l’ASSI, che inizierà con la riunione del 16.02.p.v., non venissero raggiunti i seguenti obiettivi che la categoria considera irrinunciabili:
1) applicazione di criteri trasparenti in materia di conferimenti degli incarichi, che debbono avvenire attraverso sistemi selettivi premianti, prevedendo l’istituzionalizzazione di un tavolo permanente per la definizione dei succitati criteri e, quindi, delle nomine stesse;
2) riorganizzazione della giustizia sportiva sul campo, che preveda anche una diminuzione delle figure di supporto delle Giurie e Starters, al fine di attuare una effettiva politica di contenimento dei costi.
Si stigmatizza l’operato dell’Agenzia, che approvando la deliberazione n. 123 del 28.12.2011, ha fatto gravare le economie di spesa su quelle figure che hanno maggiori responsabilità;
3) riforma dell’attuale normativa regolamentare attraverso interventi innovativi che assicurino effettività e certezza delle sanzioni comminate dalle Giurie e/o Starters, strumento principale per garantire lo svolgimento di corse regolari e corrette, riconoscendo un ruolo propositivo agli Addetti al controllo delle corse;
4) attuazione di corsi di aggiornamento, richiesti invano da anni, che rappresentino il punto dipartenza nell’auspicato processo di valutazione dei singoli addetti alla vigilanza e favoriscano uniformità di giudizio;
5) tutela dell’autonomia degli Addetti alla vigilanza corse.

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