DERBY, ALLEVATORI, TURILLI
TORINO VUOL DIRE LA SUA
23 dicembre 2013Ventisei dicembre, Agnano: è la giornata più importante del trotto italiano, perchè raggruppa con un maxi evento tante ambizioni e tanti guai.
Del maxi problema di Tordivalle inattivo si è risposto con un grande evento collettivo che compatta Nastro Azzurro, Allevatori e Turilli con un montante globale a traguardo di poco superiore al milione e 700.000 euro.
A questo fiero pasto Torino aderisce con entusiasmo ed ambizioni, come sempre. Nella finale del Derby presenta addirittura tre pretendenti, tutti Made in Vigone, home Smorgon, Rotary Ok (ha il 4), Remo Gas (il più regolare tra gli indigeni che operano e vivono sul nostro territorio, ha il 6) e Ruty Grif ( 10) in seconda fila. C'è un netto favorito, l'italolandese Robert Bi ma l'intero podio del Derby fa storia e da infiniti soldi. Nello sfollamento del Derby altre due presente: Radieux (allevato dalla Louisiana, acquistato alle aste da Kolginji e interpretato a Napoli da Andrea Guzzinati) e Renoir Dany. Nell'Allevatori Sceicco, chiaro dominatore del gran Criterium concede rivincita ai rivali con un brutto numero d'avvio, il 7. Con il 9, nella scia di Stankovic Om che dovrebbe essere il favorito, c'è la bizzosa Shimpony Roc che Michela Racca dovrà interpretare con il bilancino delle emozioni in tasca per ottenerne un percorso netto. Nell'Allevatori Filly numero finalmente favorevole: c'è l'ha l'allieva di Smorgon, Seduttrice, è il 2. Poi ecco il Turilli ed ancora Andrea Guzzinati all'opera con Oibambam Effe, che per via del numero (8) non potrà che correre di rimessa. Nelle Oaks la serie delle pretendenti made in Piemunt prosegue con Royal Roc (anche qui numeraccio per Michela Racca, il 7) e con Rugiada del Rio che corre coraggiosamente nonostante il 14, guidata con fiducia da Andrea Guzzinati. Infine in una prova di contorno (22.000 a traguardo, viva il contorno) ecco Romanesque che ha evitato lo sfollamento del Derby perchè in questa prova ha l'uno. Tante occasioni, a conferma della qualità del Piemonte.
mb
Del maxi problema di Tordivalle inattivo si è risposto con un grande evento collettivo che compatta Nastro Azzurro, Allevatori e Turilli con un montante globale a traguardo di poco superiore al milione e 700.000 euro.
A questo fiero pasto Torino aderisce con entusiasmo ed ambizioni, come sempre. Nella finale del Derby presenta addirittura tre pretendenti, tutti Made in Vigone, home Smorgon, Rotary Ok (ha il 4), Remo Gas (il più regolare tra gli indigeni che operano e vivono sul nostro territorio, ha il 6) e Ruty Grif ( 10) in seconda fila. C'è un netto favorito, l'italolandese Robert Bi ma l'intero podio del Derby fa storia e da infiniti soldi. Nello sfollamento del Derby altre due presente: Radieux (allevato dalla Louisiana, acquistato alle aste da Kolginji e interpretato a Napoli da Andrea Guzzinati) e Renoir Dany. Nell'Allevatori Sceicco, chiaro dominatore del gran Criterium concede rivincita ai rivali con un brutto numero d'avvio, il 7. Con il 9, nella scia di Stankovic Om che dovrebbe essere il favorito, c'è la bizzosa Shimpony Roc che Michela Racca dovrà interpretare con il bilancino delle emozioni in tasca per ottenerne un percorso netto. Nell'Allevatori Filly numero finalmente favorevole: c'è l'ha l'allieva di Smorgon, Seduttrice, è il 2. Poi ecco il Turilli ed ancora Andrea Guzzinati all'opera con Oibambam Effe, che per via del numero (8) non potrà che correre di rimessa. Nelle Oaks la serie delle pretendenti made in Piemunt prosegue con Royal Roc (anche qui numeraccio per Michela Racca, il 7) e con Rugiada del Rio che corre coraggiosamente nonostante il 14, guidata con fiducia da Andrea Guzzinati. Infine in una prova di contorno (22.000 a traguardo, viva il contorno) ecco Romanesque che ha evitato lo sfollamento del Derby perchè in questa prova ha l'uno. Tante occasioni, a conferma della qualità del Piemonte.
mb
