EMENDAMENTO DEL PD
PER LA GESTIONE AUTONOMA DELLE CORSE
13 aprile 2012Mantenendo vigenti le disposizioni e i poteri di esclusiva competenza dell’Assi, Sandro Brandolini e altri deputati del Pd chiedono, attraverso un emendamento al Decreto Fiscale, presentato in Commissione Finanze alla Camera, di consentire alle società di corse che gestiscono gli impianti ippici di programmare e gestire corse avvalendosi di risorse proprie per la predisposizione di montepremi, valide anche per la progressione in carriera dei cavalli ce vi partecipano.
Maggiore autonomia per i gestori degli ippodromi, dunque, ma anche la possibilità che, senza oneri aggiuntivi per la finanza pubblica e l’aggio, che parte del prelievo delle scommesse raccoltre attraverso la rete nazionale esterna sia destinato alla gestione delle corse.
L’Assi, infine, propongono i deputati del Pd, visto il momento di crisi del settore, può "autorizzare, in via sperimentale e di concerto con il Mipaaf", le società a organizzare le corse e a partecipare alla raccolta delle scommesse.
Maggiore autonomia per i gestori degli ippodromi, dunque, ma anche la possibilità che, senza oneri aggiuntivi per la finanza pubblica e l’aggio, che parte del prelievo delle scommesse raccoltre attraverso la rete nazionale esterna sia destinato alla gestione delle corse.
L’Assi, infine, propongono i deputati del Pd, visto il momento di crisi del settore, può "autorizzare, in via sperimentale e di concerto con il Mipaaf", le società a organizzare le corse e a partecipare alla raccolta delle scommesse.
