EUROPA: EHLERT SVELA
LA TATTICA DI PASCIA' LEST
25 giugno 2013Sabato a Torino si corre una tra le corse più belle del 2013 in Italia, il premio d'Europa, tutto indigeno, ma che indigeni!
Pascià Lest, il capofila dei quattro anni si ripresenta dopo il successo in 1'10"5 sul miglio a Stoccolma, trovando sul proprio percorso innanzi tutto la sorte (che lo ha relegato al numero sette, al largo di tutti in prima fila) e poi il rivale di sempre Probo Op avvantaggiato dalla posizione alla corda, e l'emergente Pitagora Bi.
Pascià ha partenza fulmine, ma in questa circostanza correrà di rimessa, parola del proprio trainer e coproprietario Holger Ehlert: "Pascià ha vissuto ore liete in Finlandia, poi è tornato in Italia con un viaggio che non lo ha affaticato ed il trottone che ha sostenuto lunedì è stato assolutamente convincente, per cui andiamo a Torino con grande fiducia, convinti di fare bene. Abbiamo il numero sette d'avvio, che mi porta a cambiare strategia: non spenderemo cioè energie per andare in testa, ma correremo di rimessa, in questo schema tattico lui garantisce il meglio di sè, credetemi, lo troverete in grande condizione. Il rivale naturale è Pitagora Bi, perchè le sue recenti performances ed il suo evidente progresso spiegano che è maturato in modo evidente. Ma con Pascià, ripeto, siamo pronti".
Pascia Lest è alla soglia degli 800.000 euro guadagnati in carriera. Quindi gare, 12 vittorie, 2 piazzamenti ed un non piazzato. A Torino ha vinto il Marangoni ed ha perso in modo rocambolesco, a causa di un attacco prematuro sulla retta di fronte, il Gran Premio Città di Torino dove si è classificato secondo.
Pascià Lest, il capofila dei quattro anni si ripresenta dopo il successo in 1'10"5 sul miglio a Stoccolma, trovando sul proprio percorso innanzi tutto la sorte (che lo ha relegato al numero sette, al largo di tutti in prima fila) e poi il rivale di sempre Probo Op avvantaggiato dalla posizione alla corda, e l'emergente Pitagora Bi.
Pascià ha partenza fulmine, ma in questa circostanza correrà di rimessa, parola del proprio trainer e coproprietario Holger Ehlert: "Pascià ha vissuto ore liete in Finlandia, poi è tornato in Italia con un viaggio che non lo ha affaticato ed il trottone che ha sostenuto lunedì è stato assolutamente convincente, per cui andiamo a Torino con grande fiducia, convinti di fare bene. Abbiamo il numero sette d'avvio, che mi porta a cambiare strategia: non spenderemo cioè energie per andare in testa, ma correremo di rimessa, in questo schema tattico lui garantisce il meglio di sè, credetemi, lo troverete in grande condizione. Il rivale naturale è Pitagora Bi, perchè le sue recenti performances ed il suo evidente progresso spiegano che è maturato in modo evidente. Ma con Pascià, ripeto, siamo pronti".
Pascia Lest è alla soglia degli 800.000 euro guadagnati in carriera. Quindi gare, 12 vittorie, 2 piazzamenti ed un non piazzato. A Torino ha vinto il Marangoni ed ha perso in modo rocambolesco, a causa di un attacco prematuro sulla retta di fronte, il Gran Premio Città di Torino dove si è classificato secondo.