GIOCHI: SALGONO GRATTA E VNCI e SLOT

SCENDONO LE ALTRE IPOTESI

9 maggio 2012
Calano le entrate tributarie provenienti dai giochi: nel periodo gennaio-marzo, come riporta il bollettino pubblicato dal Ministero delle Finanze, fra entrate erariali dirette e indirette i giochi hanno contribuito con 3.443 milioni di euro (–135 milioni di euro, pari a –3,8%); considerando solo le imposte indirette il gettito delle attività da gioco (lotto, lotterie e delle altre attività di gioco) è di 3.319 milioni di euro (–119 milioni di euro, pari a –3,5%). Le entrate derivanti dal lotto sono al lordo delle vincite.
Più in generale risulta in flessione il gettito delle imposte il cui andamento non è legato alla congiuntura economica (–0,8%): in particolare, risultano positive le entrate derivanti dalle lotterie istantanee pari a 476 milioni di euro, in crescita di 61 milioni di euro (+14,7%) e delle entrate degli apparecchi e congegni di gioco, 1.011 milioni di euro (+5 milioni di euro, pari a +0,5%). Il risultato positivo è in parte influenzato dall’introduzione dell’art. 24 del D.L. n. 201/2011 che ha ampliato l’offerta in materia di giochi ed il numero di operatori che offrono servizi. Sono, invece, in flessione le entrate relative ai proventi del lotto (al lordo delle vincite), pari a 1.573 milioni di euro (–178 milioni di euro, pari a –10,2%).

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