GIUSEPPE E NADAL DI JESOLO
STORIE DA RACCONTARE
1 dicembre 2014Lui è Giuseppe Rizzo, appassionato gentleman di Imola, dove ha la fortuna di avere una bella casa con molto terreno attorno. Tanto da permettergli di costruirsi un mini centro di allenamento dove divertirsi con i suoi amici a quattro zampe.
Informatico nella vita, appena arriva a casa si getta nel lavoro di “preparatore” con una mentalità tutta sua e innovativa. Tiene i cavalli quasi sempre scalzi, a piedi nudi insomma, ovvero senza ferri. Questo ovviamente fa si che per forza di cose bisogna seguire molto di più la salute del cavallo, pareggiando spesso il piede e tenendolo sempre pulito e ben nutrito.
L’altro “lui” di cui vogliamo raccontarvi la storia è un ex campione.
Spesso gli “ex” sono trascurati, specialmente se il fisico non permette più di andare in corsa e così accade che Nadal Di Jesolo, terzo nel Nazionale, terzo nella batteria del Derby, terzo nel Città Di Napoli, insomma una carriera fatta di tanti Gran premi, un giorno accusa un infortunio grave.
Qui entra in scena Beppe che, motivato da pura passione decide di accettare la sfida e portarsi a casa Nadal. Anche grazie al gesto dei vecchi proprietari che invece di chiedere cifre assurde come avrebbero fatto altri, regalano Nadal di Jesolo a Beppe certi che lo avrebbe trattato nel migliore dei modi.
Ebbene sabato sulla pista di Torino, dopo una qualifica fatta in 2,04 a Bologna, dopo tre anni di assenza dalle corse Nadal Di Jesolo è tornato in pista. Per svariati motivi è caduto in errore ma nell’inseguimento ha comunque dimostrato di avere sempre la stessa verve di quel campione che è stato e che tutti speriamo possa tornare. Soprattutto per Giuseppe Rizzo, una persona vera, piena di tanta passione e quel pizzico di follia che gli permette di vivere queste belle storie.
eb
Informatico nella vita, appena arriva a casa si getta nel lavoro di “preparatore” con una mentalità tutta sua e innovativa. Tiene i cavalli quasi sempre scalzi, a piedi nudi insomma, ovvero senza ferri. Questo ovviamente fa si che per forza di cose bisogna seguire molto di più la salute del cavallo, pareggiando spesso il piede e tenendolo sempre pulito e ben nutrito.
L’altro “lui” di cui vogliamo raccontarvi la storia è un ex campione.
Spesso gli “ex” sono trascurati, specialmente se il fisico non permette più di andare in corsa e così accade che Nadal Di Jesolo, terzo nel Nazionale, terzo nella batteria del Derby, terzo nel Città Di Napoli, insomma una carriera fatta di tanti Gran premi, un giorno accusa un infortunio grave.
Qui entra in scena Beppe che, motivato da pura passione decide di accettare la sfida e portarsi a casa Nadal. Anche grazie al gesto dei vecchi proprietari che invece di chiedere cifre assurde come avrebbero fatto altri, regalano Nadal di Jesolo a Beppe certi che lo avrebbe trattato nel migliore dei modi.
Ebbene sabato sulla pista di Torino, dopo una qualifica fatta in 2,04 a Bologna, dopo tre anni di assenza dalle corse Nadal Di Jesolo è tornato in pista. Per svariati motivi è caduto in errore ma nell’inseguimento ha comunque dimostrato di avere sempre la stessa verve di quel campione che è stato e che tutti speriamo possa tornare. Soprattutto per Giuseppe Rizzo, una persona vera, piena di tanta passione e quel pizzico di follia che gli permette di vivere queste belle storie.
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