HIPPOGAMES: CHE BEL COMPLEANNO!

11 marzo 2012
Dodici marzo 2011: dopo infiniti mesi passati per curare ogni dettaglio e per superare, in modo coerente, tutte le tematiche legate alla giurisprudenza del prodotto, nasceva, come si può dire, proprio dall'altra parte della strada, fronte allo Juventus Training Center, dirimpettaio dell'ippodromo, nasceva, dicevamo HippoGames, l'agenzia del gioco, l'office della scommessa, per definirlo in modo prestigioso: la sala dell'evoluzione.
Nel regno del gioco, l'ippica, da tempo, infatti, è stata affiancata da proposte di infinito raggio e contenuto. L'ingresso dell'ipotizzabile dello sport, con le sue infinite varianti, e la prosecuzione del messaggio adrenalinico con il supporto di slot ed ora con Videolottery, hanno infatti imposto un progresso tecnologico conoscitivo e gestionale basilare, per garantire alla platea degli appassionati sostanza e qualità, impegno e responsabile accompagnamento dello sviluppo dell'emozione.
Per questo tipo di impegno HippoGroup ha assunto uno specialista del gioco, antico bookmaker, il che si traduce in appassionato d'ippica, ma nel tempo la professionalità di Ferdinando Ferrero si è sviluppata poliedricamente grazie all' esperienza professionale maturata in Ladbrokes, colosso inglese del settore. E da quegli uffici il balzo verso HippoGroup. E il neoleader, a distanza di un anno di vita vissuta in questo nuovo teatro tira le fila, e traccia un primo bilancio, positivo.
"Stiamo lavorando in modo coerente, e non possiamo non essere soddisfatti di quanto abbiamo costruito, perchè l'agenzia, oggi, è una certezza, in possesso cioè di una clientela fedele ed appassionata. Ma, numeri a parte, è importante sottolineare che la professionalità profusa, sostenuta ora da uno dei maggiori provider italiani, Eurobet, ha reso HippoGames una copertina che viene metodicamente visitata, utilizzata dai clienti come riferimento, e come possibile partner. E tutto ciò spiega la fidelità del prodotto e rende il giusto merito alla determinazione che tutto il personale, cui va il mio ringraziamento, ha profuso in questi dodici mesi di crescita. Tutto ciò permette di dire che HippoGames, oggi, pur non godendo di un contatto diretto per l'on-line, è un format prezioso per chi gioca/scommette. Abbiamo potenziato sia il betting che il gaming - spiega ancora Ferdinando Ferrero - e possiamo dire di essere soddisfatti, con un risultato generale che è in controtendenza verso i riferimenti che giungono da altri settori. Bravi nel promuovere i giochi in generale, ma pure bravi nel difendere il valore dell'ippica, che da noi tiene e resiste, pur vivendo un momento difficile".
Questo compleanno, questa prima candelina, in sintesi, è sostenuta da un sorriso per quanto è stato fatto. E per quanto si farà: "Lo sport - conclude Ferrero - ha quintuplicato i propri riferimenti, e la Videolottery stanno trovando gradevolezza nella clientela. Nei nostri programmi futuri c'è il potenziamento dell'area accoglimento, un solido lancio della ristorazione e degli ambienti esterni per rendere sempre più familiare e accogliente il nostro ufficio delle emozioni".
Ferrero promuove infine un pensiero a favore dell'ippica: "ha due possibilità, o trovare sostegno assistenzialistico oppure affidarsi ad un progetto imprenditoriale che ha nella qualità il proprio elemento cardine. Nel primo caso vedo anni complessi, nel secondo invece, vedo un sicuro ingresso verso il rilancio, perchè oggi, in tutto e per tutto, sono la specializzazione e la professionalità a fare la differenza. E sotto questo profilo credo che HippoGames abbia scelto, da tempo, questa via, che rende questo giorno, il dodici marzo 2012, una piccola, felice festa".
m.b.

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