I "FAMOSI 30 MILIONI"
NON PRIMA DI META' MARZO
12 febbraio 2013Dopo l’incontro tra i rappresentanti dell’ippica e quelli dei Ministeri dell’Economia e dell’Agricoltura svoltosi a Roma, i responsabili di tutte le associazioni ippiche hanno deciso di incontrarsi il prossimo 13 febbraio per analizzare la situazione e stabilire la strategia da seguire nelle prossime settimane.
Dalla riunione è emerso l'ok allo sblocco dei 30 milioni di euro per l’ippica, mentre per il resto delle spettanze del 2012 dovrà essere il Ministero dell’Agricoltura a fare richiesta a quello dell’Economia affinchè venga sbloccata un’ulteriore tranche da circa 60 milioni. Ma le prime proposte governative non convincono: si parla infatti di una possibile spalmatura del debito in tre anni, con tranches nel 2013, 2014 e 2015, di circa 20milioni l'una. Inaccettabile. Nel corso dell’incontro è stato confermato lo sblocco dei 30 milioni di euro annunciato il 31 gennaio scorso, ma è stato anche ribadito che le procedure burocratiche rallenteranno l’iter e i soldi non arriveranno prima della metà del mese di marzo.
Per quanto riguarda il resto delle spettanze la questione passa dunque al Ministero dell’Agricoltura. Per questo motivo è stata convocata un’ulteriore riunione al Mipaaf al quale potrebbe partecipare anche il Ministro Mario Catania che proprio nei giorni scorsi aveva ribadito di essere disponibile a favorire il pagamento delle competenze del 2012.
Inoltre il delegato del Mipaaf per l’ippica Stefano Vaccari ha comunicato che sono state predisposte tutte le misure amministrative per cominciare a pagare il 2013 e saldare entro il 31 marzo.
Categorie ippiche e rappresentanti delle istituzioni hanno inoltre concordato un nuovo incontro al Ministero dell’Economia per il prossimo 22 febbraio, 48 ore prima delle elezioni politiche. In quella sede si dovrà tornare a parlare di riforme anche se l’intento dei responsabili del ministero sembrerebbe quello di "rispolverare" il progetto della Lega ippica.
Dalla riunione è emerso l'ok allo sblocco dei 30 milioni di euro per l’ippica, mentre per il resto delle spettanze del 2012 dovrà essere il Ministero dell’Agricoltura a fare richiesta a quello dell’Economia affinchè venga sbloccata un’ulteriore tranche da circa 60 milioni. Ma le prime proposte governative non convincono: si parla infatti di una possibile spalmatura del debito in tre anni, con tranches nel 2013, 2014 e 2015, di circa 20milioni l'una. Inaccettabile. Nel corso dell’incontro è stato confermato lo sblocco dei 30 milioni di euro annunciato il 31 gennaio scorso, ma è stato anche ribadito che le procedure burocratiche rallenteranno l’iter e i soldi non arriveranno prima della metà del mese di marzo.
Per quanto riguarda il resto delle spettanze la questione passa dunque al Ministero dell’Agricoltura. Per questo motivo è stata convocata un’ulteriore riunione al Mipaaf al quale potrebbe partecipare anche il Ministro Mario Catania che proprio nei giorni scorsi aveva ribadito di essere disponibile a favorire il pagamento delle competenze del 2012.
Inoltre il delegato del Mipaaf per l’ippica Stefano Vaccari ha comunicato che sono state predisposte tutte le misure amministrative per cominciare a pagare il 2013 e saldare entro il 31 marzo.
Categorie ippiche e rappresentanti delle istituzioni hanno inoltre concordato un nuovo incontro al Ministero dell’Economia per il prossimo 22 febbraio, 48 ore prima delle elezioni politiche. In quella sede si dovrà tornare a parlare di riforme anche se l’intento dei responsabili del ministero sembrerebbe quello di "rispolverare" il progetto della Lega ippica.