IL COORDINAMENTO IPPODROMI INVITA
IL MINISTRO CATANIA A DARSI UNA MOSSA
7 settembre 2012Con l’entrata in vigore delle disposizioni contenute nel decreto spending review e cioè dal 14 agosto scorso l’ippica italiana si trova in una "situazione nuovissima e grave". Lo evidenzia l’Associazione Coordinamento Ippodromi in una lettera indirizzata al Ministro delle politiche agricole Mario Catania. "L’ Assi ex Unire - si legge nel testo della lettera - è stata soppressa e continua ad operare in Gestione Temporanea. Tutte le competenze dovranno transitare al Ministero e all’Agenzia delle Dogane e dovranno essere adottati i necessari decreti attuativi con tempi assolutamente indefiniti. L’ex Assi in gestione temporanea non ha ancora corrisposto le somme dovute per il montepremi di giugno e per gli Ippodromi di maggio e per riprese tv da oltre un anno, creando una situazione ovviamente insostenibile. La Convenzione con gli Ippodromi - si legge ancora - è scaduta da oltre tre anni ed il 30 settembre scade l’ennesima proroga e quindi siamo nell’impossibilità di proseguire l’attività".
Per questi motivi l’associazione chiede "chiarezza" al Ministro e lo sollecita a convocare "le rappresentanze dell’ ippica" per capire "come stanno le cose e quali programmi sta portando avanti il Ministero e quali prospettive abbiamo davanti". L’Associazione, si legge ancora, è "certa di interpretare il pensiero di tutti gli operatori dell’ippica.
Per questi motivi l’associazione chiede "chiarezza" al Ministro e lo sollecita a convocare "le rappresentanze dell’ ippica" per capire "come stanno le cose e quali programmi sta portando avanti il Ministero e quali prospettive abbiamo davanti". L’Associazione, si legge ancora, è "certa di interpretare il pensiero di tutti gli operatori dell’ippica.