Il miracolo di LINUS BIP

26 luglio 2011
Storia del 30 maggio 2010: Linus Bip si ferma ed in scuderia, casa Vessichelli, si mettono le mani nei capelli perchè c'è un'evidente lesione ad un nodello. Gli esami radiografici sono disarmanti, doppia frattura scomposta: i tre veterinari che si prodigano a ragionare sulla speranza di un ritorno di questo solidissimo trottatore (70.000 euro vinti sino a quel periodo) sono assolutamente uniformi nel dire la loro: "carriera finita, ogni tentativo è inutile, perchè la frattura è gravissima". Ma Elvis crede che si possa tentare ancora qualcosa: "così spendo 2000 euro in infiltrazioni, prolungatissime, per costruire un vero e proprio cuscinetto protettivo e la mia scelta diventa vincente". Il che si legge così: dal marzo 2011, dopo 10 mesi di inattività, Linus Bip riprende la via della pista e, trattato con estremo garbo agonistico (corre, come si dice in termine ippico, fresco, poco lavoro, un trottone e poi la gara) riprende a trottare come sa lui, mediamente intorno ai due minuti, anche qualcosa di meno. E su 9 corse disputate si piazza in 6 e soprattutto ne vince 3. "Correndo con quella leggerezza - conclude Elvis - che gli è tipica, perchè lui, credetemi, è un gran cavallo, delicato e intelligente".

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