IL RITORNO DI GIANNI PESCIALLI
4 settembre 2014"Mi sono proprio divertito!". Queste le parole ancor prima di scendere dal sulky di Siva, la cavalla che Marco Smorgon gli ha affidato nella quinta corsa del convegno di mercoledì.
Un ragazzo che da allievo faceva man bassa di vittorie, poi si sa la carriera di un guidatore non è mai facile, tanti anni per conto proprio, dove ha raccolto successi evidenti con alcuni cavalli di scuderia, come ad esempio l'indimenticabile, Ganimec.
Poi tra alti e bassi ha continuato ad andare avanti nel suo mestiere, ma come dice lui stesso, senza più quella voglia, quella grinta che ti stimola ad andare avanti, ad alzarti al mattino. Sino a qualche mese fa, quando Marino Lovera dopo una caduta, gli chiede aiuto per lavorare i cavalli con suo figlio Luca.
Da lì A Gianni è ritornata la voglia di lavorare, di correre e di vincere, uno stimolo necessario quello che gli ha dato Marino, per far bene.
" Una retta così non la ricordo da anni, mi ha portato indietro nel tempo, sono proprio contento!" e noi Gianni siamo contenti per te!
e.b.
Un ragazzo che da allievo faceva man bassa di vittorie, poi si sa la carriera di un guidatore non è mai facile, tanti anni per conto proprio, dove ha raccolto successi evidenti con alcuni cavalli di scuderia, come ad esempio l'indimenticabile, Ganimec.
Poi tra alti e bassi ha continuato ad andare avanti nel suo mestiere, ma come dice lui stesso, senza più quella voglia, quella grinta che ti stimola ad andare avanti, ad alzarti al mattino. Sino a qualche mese fa, quando Marino Lovera dopo una caduta, gli chiede aiuto per lavorare i cavalli con suo figlio Luca.
Da lì A Gianni è ritornata la voglia di lavorare, di correre e di vincere, uno stimolo necessario quello che gli ha dato Marino, per far bene.
" Una retta così non la ricordo da anni, mi ha portato indietro nel tempo, sono proprio contento!" e noi Gianni siamo contenti per te!
e.b.