IL TAR DEL LAZIO DICE NO

A TANTE COSE: PURTROPPO

4 settembre 2013
La seconda sezione del tribunale amministrativo del Lazio ha respinto, con un’ordinanza, il ricorso in merito al "silenzio" sulla richiesta di annullamento del decreto del Mipaaf dello scorso gennaio nel quale i 97 milioni per il settore vengono "spalmati" in tre rate: 30 milioni subito e i restanti 67 divisi tra il 2014 e il 2015. Secondo i giudici il ricorso non può essere accolto perchè non sussiste "un pregiudizio grave e irreparabile, essendo improbabile che il patrimonio dello Stato possa divenire incapiente nel tempo necessario a definire il giudizio". Nel ricorso gli operatori chiedevano, anche, che venissero sbloccati i fondi previsti dal prelievo sulle slot. Nel giugno scorso il Tar aveva rinviato all’udienza di merito del prossimo 15 gennaio 2014 i ricorsi sullo sblocco dei fondi per l’ippica e sulla riduzione del calendario corse, presentati dalle categorie di settore.

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