L'A.D. DI SNAI PROPONE

SCREMATURA DEGLI IPPODROMI

26 gennaio 2012
Per risolvere la crisi del settore ippico "occorre un cambio di sistema": è l’opinione di Stefano Bortoli, amministratore delegato di Snai, che ha commentato con GiocoNews la difficile situazione in cui versa il comparto. La riforma deve "partire dal numero degli ippodromi, che sono decisamente troppi in Italia. C’è bisogno di una scrematura che parta da una rivisitazione dei criteri stessi", ha spiegato Bortoli. "Va inoltre rilanciato e migliorato il prodotto corse affinchè sia veramente appetibile e di qualità, come peraltro avviene all’estero".
Tra le possibili soluzioni che potrebbero determinare un rilancio degli ippodromi, Bortoli suggerisce l’introduzione di una "tassazione agevolata per tutti i giochi all’interno degli ippodromi" che potrebbe favorire l’introduzione di un’offerta di gioco completa negli ippodromi e di conseguenza ripopolare le strutture. "Chiaro è, tuttavia, che non tutti gli ippodromi possono risultare adeguati per questo tipo di investimenti e il passo inevitabile per ogni intervento sull’ippica sarà la selezione".

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