L'AVVOCATO MATTII CHIEDE RISPETTO

AL CONSORZIO DEL GRANA PADANO

26 dicembre 2012
Riceviamo e pubblichiamo:

Consorzio per la Tutela del Formaggio Grana Padano DOP
dr Ruffo Francesco Scaletta delegato dal Ministro per la

Scrivo su mandato ricevuto da Francesco Gragnaniello, Salvatore Cracolici, Federico Cortesi, Renzulli Barbara e Laura Grizzetti, operatori di corse di cavalli che vivono dei premi vinti dai loro equini, i quali dipendono pure dalla reputazione dell’Ippica e grazie a questa dall’intensità con cui la gente all’Ippica si avvicina. In tale ottica i predetti Vi scrivono idealmente nell’interesse di tutti i loro Colleghi che sono in Italia circa 15-17.000 allevatori, allenatori, proprietari, guidatori e fantini di cavalli da corsa.
Ciò premesso, la pubblicità del GRANA PADANO che fate passare in questi giorni sulle emittenti televisive nazionali, registrata all’indirizzo internet
http://www.youtube.com/watch?v=67U_2sN92tU
lede gravemente l’immagine dell’IPPICA per l’immensa capillare e reiterata penetrazione del vostro slogan, non VERO e non DECENTE. Il messaggio pubblicitario come la notizia giornalistica può risolversi in legittima CRITICA, ma per esser tale deve esser VERO e la sua esposizione non DENIGRATORIA. Il Vs. SPOT è invece denigratorio dell’IPPICA per i miei Assistiti, perchè il FANTINO che fate piombare sulla cena di NATALE è l’intruso, malvisto dai commensali: la metafora del formaggio anonimo da scacciare, contrapposto al vostro buono da accogliere! Tutto ciò denigra l’IPPICA agonistica evocata dal Fantino.
Inoltre la vostra pubblicità dà dello “sconosciuto” al Fantino, quindi all’IPPICA dove lui lavora, e ciò NON è VERO. Non è vero neppure per la stessa RAI che solo ieri su Rai Sport 2 ha dedicato trasmissione al campione Varenne e suo entourage, icona dell’ippica italiana recente nel mondo. In vero lo sport del cavallo da competizione, pure quello quotidiano fatto di cavalli normali amati dagli uomini che li accudiscono come i campioni, è conosciuto dalla popolazione civile che vi si avvicina per sano impiego del tempo libero che l’Ippica consente, la quale è presidio alla ludopatia, mercè la sua scommessa, siccome a pronostico ragionato, non a cabala pura e non compulsiva!
Per quanto sopra esposto vogliaTe risarcire il danno in forma specifica, il che necessita di altrettanti spot televisivi, irradiati subito e con la stessa intensità di quelli ritenuti illeciti, per modificare il “gusto” e le “tendenze” degli italiani che avete indotto in modo errato, altrimenti i miei assistiti ricorreranno al Giudice in via d’urgenza ex art 700 cpc, poichè, è ovvio, in subiecta materia, l’IMMAGINE, il buon nome del SETTORE, non si tutelano con i risarcimenti a posteriori, ma restaurando la VERITA, eliminando la DENIGRAZIONE con altrettanti e contrari ELOGI.
Vogliano ciò fare i 17.000 operatori ippici con CLASS ACTION in una coi miei assistiti e tutte le Associazioni rappresentative a cui la presente è diretta.
Vorrà il dr RUFFO FRANCESCO SCALETTA prendere le iniziative cautelari del caso per la reprimenda a tutela dell’IPPICA pubblica che GOVERNA per delega del MIPAF, il quale ex L 135/2012 la deve proteggere e promuovere in Italia.
Dal Consorzio per la Tutela del Formaggio Grana Padano DOP si resta in attesa di cortese riscontro entro e non oltre giorni TRE, altrimenti i miei assistiti si tuteleranno come sopra.
Cordialmente
Avv Stefano Mattii

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