L'IPPICA PIEMONTESE CHIEDE
DI CORRERE A GENNAIO
3 dicembre 2013Riceviamo e pubblichiamo
Cordiale dottor Esposito
e p.c.
dottor Francesco Ruffo della Scaletta,
Abbiamo apprezzato in Piemonte lo spirito decisionista con il quale ha risolto un problema così rappresentativo ed importante come la ricollocazione del Derby del trotto. Per gente ispirata dalla qualità del lavoro e dallo spirito imprenditoriale, identificare riferimenti produttivi è sempre rappresentativo e tonificante, soprattutto in un momento così complesso ed oscuro come quello che stiamo vivendo.
E' proprio in virtù dello spirito decisionista che lei ha espresso ed adottato, le scriviamo chiedendole un intervento logico, saggio, produttivo per le nostre terre.
Il Piemonte e la Liguria rappresentano nell'ambito del territorio il cosiddetto Nord Ovest, coinvolgendo in esso anche l'impresa e la passione lombarde. Si tratta di un perimetro ad alta densità qualitativa che ,ci permettiamo di sottolinearle, merita la sua attenzione. E parimenti, merita rispetto.
Nello specifico veniamo a chiederle un'attività agonistica 2014 che tenga in considerazione in modo programmatico il valore di queste terre. Tutto ciò si traduce, dottor Esposito, in un calendario che affermi continuità di impegno e di monte premi, atti a giustificare l'ipotesi del senso di conquista che riesce a configurarsi, tuttora, nonostante gli infiniti guai che stiamo vivendo in modo collettivo.
Volendo dettagliare, le saremmo grati se nella spalmatura del calendario 2014 vorrà mantenere l'attività nel mese di gennaio e di febbraio, a Torino - con un percorso tra le sei e le otto giornate mensili - ciò che consentirebbe all'ippica di questo territorio di poter disporre di un plafond con il quale configurarsi: di fatto, un progetto di impresa che giustifichi lo sforzo alla base, dell'intero sistema
Grati per quanto riuscirà a fare nel rispetto della sua nomina, porgiamo distinti saluti
Mauro Rolando
presidente Unione Subalpina trotto
Enrico Colombino
presidente Gentlemen Piemonte Liguria
Salvatore De Lorenzo
presidente AGIT PIEmonte
Cordiale dottor Esposito
e p.c.
dottor Francesco Ruffo della Scaletta,
Abbiamo apprezzato in Piemonte lo spirito decisionista con il quale ha risolto un problema così rappresentativo ed importante come la ricollocazione del Derby del trotto. Per gente ispirata dalla qualità del lavoro e dallo spirito imprenditoriale, identificare riferimenti produttivi è sempre rappresentativo e tonificante, soprattutto in un momento così complesso ed oscuro come quello che stiamo vivendo.
E' proprio in virtù dello spirito decisionista che lei ha espresso ed adottato, le scriviamo chiedendole un intervento logico, saggio, produttivo per le nostre terre.
Il Piemonte e la Liguria rappresentano nell'ambito del territorio il cosiddetto Nord Ovest, coinvolgendo in esso anche l'impresa e la passione lombarde. Si tratta di un perimetro ad alta densità qualitativa che ,ci permettiamo di sottolinearle, merita la sua attenzione. E parimenti, merita rispetto.
Nello specifico veniamo a chiederle un'attività agonistica 2014 che tenga in considerazione in modo programmatico il valore di queste terre. Tutto ciò si traduce, dottor Esposito, in un calendario che affermi continuità di impegno e di monte premi, atti a giustificare l'ipotesi del senso di conquista che riesce a configurarsi, tuttora, nonostante gli infiniti guai che stiamo vivendo in modo collettivo.
Volendo dettagliare, le saremmo grati se nella spalmatura del calendario 2014 vorrà mantenere l'attività nel mese di gennaio e di febbraio, a Torino - con un percorso tra le sei e le otto giornate mensili - ciò che consentirebbe all'ippica di questo territorio di poter disporre di un plafond con il quale configurarsi: di fatto, un progetto di impresa che giustifichi lo sforzo alla base, dell'intero sistema
Grati per quanto riuscirà a fare nel rispetto della sua nomina, porgiamo distinti saluti
Mauro Rolando
presidente Unione Subalpina trotto
Enrico Colombino
presidente Gentlemen Piemonte Liguria
Salvatore De Lorenzo
presidente AGIT PIEmonte