L'IPPICA SICILIANA

CHIEDE GESTIONE REGIONALE

28 settembre 2012
Il presidente dell’Associazione Ippica Siciliana, Concetto Mazzarella, su mandato del Consiglio Direttivo ha inviato ai candidati alla Presidenza della regione Sicilia una lettera nella quale afferma che "solo un intervento legislativo Regionale potrà salvare il destino delle oltre tremila famiglie che operano nel settore" e ricorda di aver già proposto presso l’Assemblea Regionale siciliana con Audizioni nelle competenti Commissioni parlamentari "interventi a favore del settore. In particolare – prosegue la lettera – è stata prospettata, tenuto conto dell’art. 14 comma 1 dello Statuto siciliano, l’approvazione di una apposita Legge Regionale che disciplini l’attività ippica in Sicilia ispirata a principi di liberalizzazione del mercato e valorizzazione dell’iniziativa imprenditoriale. Legge che è stata bloccata dall’anticipato scioglimento dell’Assemblea Regionale Siciliana". Da qui la lettera ai candidati. Mazzarella denuncia anche che "a causa della crisi che avvolge il settore, quasi il 50% del valore della produzione del sistema ippico siciliano è stato impiegato dall’Assi in altre regioni e che nell’immediato, a livello nazionale non si prospettano concrete possibilità di rilancio del settore" Per questi motivi L’Associazione Ippica Siciliana indirà un convegno per la prima metà del mese di ottobre.

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