LA VITTORIA DI PACE DEL RIO OTTENUTA SENZA UNA...GOMMA

20 aprile 2015
E' ufficialmente finita la vita da "cavallo di seconda fila". Nel Nazioni, dove era arrivato secondo battendo di un'inezia Napoleon Bar, Pace del Rio aveva il 9. E il quinto posto nel Gala del Trotto era stato ottenuto partendo con l'11, poi il terzo posto nell'ENCAT con il numero 4, il quinto posto nel Locatelli, tanto per cambiare con il 9, poi il quarto posto nel Mirafiori con il numero 10. Ed infine il successo nel gran premio Costa Azzurra, con il solito numero 9.
"Ma ora con i numeri alti è finalmente finita. Ora avremo la prima fila garantita e soprattutto meritata".
A raccontare "tutti i pensieri" di Pace del Rio è Santino Mollo che balza agli occhi per il felicissimo momento professionale. Di questi tempi poter evidenziare il "momento sì" di una scuderia è cosa rara. Ebbene, con il supporto di fratelli, figli e di Valter Demangone, Santino Mollo può lavorare nel proprio hangar "come piace a lui", millesimando le ferrature, tutte opera sua, con tornio e fresa, e dirigendo il traffico di gente che ha il suo stesso DNA.
Con Pace del Rio finalmente "cavallo da prima fila" si andrà alla scoperta di un cavallo "che sa assolutamente partire. Abbiamo subito la seconda fila, costretti ad un percorso di rimessa, ma se si esclude il premio Locatelli, dove Pace non era al top, nelle altre gare mi son trovato un missile. E voglio dire bravo a Finetti, che si occupato del cavallo nel periodo di ossigenazione campana. Pur avendo fatto venire Pace a Torino per questi due Gran Premi (Mirafiori Costa Azzurra n.d.r.) ho voluto mantenere Finetti come allenatore perchè si merita questo gesto di stima."
Del Costa Azzurra, Santo svela un problema grosso così che si è presentato lungo il percorso: "mi hanno fatto esplodere un pneumatico dopo 200 metri ed il cavallo ha fatto quel che ha fatto con un rotabile sbilanciato. Ho fatto tutto il possibile per evitargli di sentire quell'handicap, così mi sono spostato con il peso del corpo, gravando completamente ed esclusivamente su un lato del sedile. Beh, direi che Pace non si è accorto del guaio...."
Doveroso aggiungere che questo successo è stato "altamente emozionante". Perchè Pace appartiene al 25% a Santino Mollo, perchè di questo cavallo si è sempre pensato che fosse un campione non troppo fortunato per via dei guai agli anteriori e perchè è fratello pieno di Lana del Rio, con la quale Santo ha vinto il Derby nel 2008.
Dicevamo della proprietà, il 25% di Santino Mollo, poi gli altri quarti: la signora Maria Cavallero, vale a dire la moglie di Frank Monticone l'allevatore, Domenico Cataldi il titolare della scuderia Don Miguel e Antonio Lo Bue, che già era presente nella proprietà, parziale, di Lana del Rio.
mb

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