LEONARD LEO IL RE
DELLE RECLAMARE
12 settembre 2011Leonard Leo ancora facile vincitore domenica 11 settembre a Torino. E' la ventesima vittoria di una più che solida carriera, ma, che corsa era? Ah, una reclamare,la solita reclamare, il percorso preferito cioè di questo cavallo che ha nel brain, nella gestione strategica del proprio programma la sensatezza del trainer discreto, Giovanni Pescialli. Così, andando a leggere bene bene i numeri, di questa strana carriera, salta fuori che Leo nel contesto delle 73 gare disputate, ne ha vissute ben 35 nel regno delle "reclamare", quella prove cioè dove ci può essere l'acquisto diretto da parte di terzi inserendo all'interno di una busta l'offerta, partendo ovviamente dalla cifra-base di vendita (sempre condizionata dagli anni) imposta dalla chiamata della gara. Trentacinque corse, dunque, senza mai trovare un altro proprietario, senza produrre pruriti di nuove avventure. E dire che nelle 35 prove, Leo ha fatto sfracelli: 11 vittorie, 8 secondi posti, 7 terzi e due quarti e soltanto sei non piazzati, con una sola rottura lungo il percorso. Un vero "cavallo certezza", complimenti! Leonard Leo appartiene ad un "torinese del galoppo", al fantino Walter Gambarota che domenica non ha potuto assistere, non solo a Torino, ma in alcuna agenzia italiana, alla prova del proprio campione perchè impegnato professionalmente in 3 gare in Austria, dove ha ottenuto altrettanti terzi posti. Gambarota in società con due cari amici: la leggenda metropolitana vuole che Leonard sia stato acquistato alle aste a causa di una...dimenticanza. I tre chiacchieravano in allegria, ad uno dei tre è rimasto in alto il dito ed il banditore ha assegnato questo coraggioso figlio di Tome de Souza per la somma, folle, di tremila euro. Un bel romanzo, dalla testa ai piedi...