NAUTICA WISE, UNA STORIA
CHE FA BENE ALL'IPPICA
6 febbraio 2013Nautica Wise? Ma chi, la vincitrice della prova di centro di martedì 5 febbraio, quella cavallina tutto ardore che ha pagato al tot 181 contro 1 facendo sorridere tutti i picchetti che su di lei hanno preso zero?
Sì, sì, parliamo proprio Nautica Wise, che nella storia del trotto milanese viene considerata un cavallo "leggendario" perchè ha vinto l'ultima gara della storia tribolata di San Siro!
"Su quel successo - commenta Pino Schettino - i giornalisti hanno scritto una sorta di epitaffio, tra il serio ed il faceto. Lo slogan è stato che capitan Schettino, con Nautica Wise, affonda San Siro. La verità è che in quella corsa avevo chiesto al guidatore che mi piace in modo radicale, Roberto Andreghetti, di salire sul sulky perchè sapevo che lei era pronta per un numero. E così stato, un numero diventato barzelletta..."
Schettino racconta con entusiasmo una storia che è entusiasmante: "Sin da piccola Nautica ci ha fatto capire di essere brava e di avere mezzi particolari, così si è pensato di fare un sacrificio per il suo stato di crescita. L'abbiamo portata nel centro di allenamento di Bareggio dove i mezzi per favorire il progresso del cavallo da corsa sono evidenti, e probanti. E Nausica ha cominciato a viaggiare intorno all'1'13". Poi però è stata disturbata da un virus che ne ha ridotto le potenzialità, al punto tale che ha fatto un passo indietro, con la velocità. Ma le analisi ci hanno permesso di individuare il problema e le cure ci hanno restituito Nautica nel suo garantito mare di qualità. Così, quando a Torino abbiamo corso una categoria B-C, finendo quinti con poca possibilità di dire la nostra, sono sceso dal sulky contento e convinto che fosse pronta per una importante performance. Ed è venuto fuori questo botto, in una gara assai vicina ad un gran premio, per la consistenza dei rivali. Non pensavamo di poter fare la voce così grossa, ma pensavamo che era legittimo correre da protagonisti. Certo è che il nostro gruppo, i sette appassionati che possiedono parti percentuali di questa cavalla, ha tutto, passione, emozione, amicizia e gioia, ma non ha il culto del gioco, e questo particolare si legge dalla quota che Nautica ha pagato al totalizzatore. L'azionista di maggioranza di questa combriccola è un ex dirigente della Trenno, titolare della scuderia Sant'Anna: lui ha sempre avuto un sol cavallo, ma ha pure avuto sempre fortuna. Mi vengono in mente Rampollo e Gabel, soggetti positivi. Ed ora Nautica. "
Il cui futuro sarà, guarda caso, francese. Nel mese di marzo c'è infatti una corsa "tutta per lei" sul libretto di Cagnes sur Mer.
Da dire ancora che Nautica Wise ha ottenuto 8 vittorie in carriera, partendo, guarda caso, da Torino, dove ha scritto un'altra pagine niente male del proprio libro di avventure, dove il capitan Schettino continua ad impostare buone rotte dalla sua dalla tonda di comando.
Sì, sì, parliamo proprio Nautica Wise, che nella storia del trotto milanese viene considerata un cavallo "leggendario" perchè ha vinto l'ultima gara della storia tribolata di San Siro!
"Su quel successo - commenta Pino Schettino - i giornalisti hanno scritto una sorta di epitaffio, tra il serio ed il faceto. Lo slogan è stato che capitan Schettino, con Nautica Wise, affonda San Siro. La verità è che in quella corsa avevo chiesto al guidatore che mi piace in modo radicale, Roberto Andreghetti, di salire sul sulky perchè sapevo che lei era pronta per un numero. E così stato, un numero diventato barzelletta..."
Schettino racconta con entusiasmo una storia che è entusiasmante: "Sin da piccola Nautica ci ha fatto capire di essere brava e di avere mezzi particolari, così si è pensato di fare un sacrificio per il suo stato di crescita. L'abbiamo portata nel centro di allenamento di Bareggio dove i mezzi per favorire il progresso del cavallo da corsa sono evidenti, e probanti. E Nausica ha cominciato a viaggiare intorno all'1'13". Poi però è stata disturbata da un virus che ne ha ridotto le potenzialità, al punto tale che ha fatto un passo indietro, con la velocità. Ma le analisi ci hanno permesso di individuare il problema e le cure ci hanno restituito Nautica nel suo garantito mare di qualità. Così, quando a Torino abbiamo corso una categoria B-C, finendo quinti con poca possibilità di dire la nostra, sono sceso dal sulky contento e convinto che fosse pronta per una importante performance. Ed è venuto fuori questo botto, in una gara assai vicina ad un gran premio, per la consistenza dei rivali. Non pensavamo di poter fare la voce così grossa, ma pensavamo che era legittimo correre da protagonisti. Certo è che il nostro gruppo, i sette appassionati che possiedono parti percentuali di questa cavalla, ha tutto, passione, emozione, amicizia e gioia, ma non ha il culto del gioco, e questo particolare si legge dalla quota che Nautica ha pagato al totalizzatore. L'azionista di maggioranza di questa combriccola è un ex dirigente della Trenno, titolare della scuderia Sant'Anna: lui ha sempre avuto un sol cavallo, ma ha pure avuto sempre fortuna. Mi vengono in mente Rampollo e Gabel, soggetti positivi. Ed ora Nautica. "
Il cui futuro sarà, guarda caso, francese. Nel mese di marzo c'è infatti una corsa "tutta per lei" sul libretto di Cagnes sur Mer.
Da dire ancora che Nautica Wise ha ottenuto 8 vittorie in carriera, partendo, guarda caso, da Torino, dove ha scritto un'altra pagine niente male del proprio libro di avventure, dove il capitan Schettino continua ad impostare buone rotte dalla sua dalla tonda di comando.
