NEGRESCO MILAR 12"4
PRONTO PER VITA DUE
20 maggio 2013Negresco Milar è il nuovo campione anziano della pista di Torino, inequivocabilmente. All'ultima uscita torinese si è imposto in 12"2, personal best, e a sostegno di quella performance, domenica è venuto il secondo posto nel premio Orlandi, a Modena, in 12"4 alle spalle di Mirtillo Rosso.
"E' andata bene - commenta Marco Guzzinati - anche perchè a Modena c'è un avvallamento sulla retta di fronte, che è addirittura storico. C'è da anni e Negresco, in fase di spinta, mentre lottava per il comando, ci si è trovato dentro. Sono riuscito a contenerne lo squilibrio e nella scia di Mirtillo Rosso, imbattibile, abbiamo confermato lo stato di forma. Ora è iscritto al Repubblica, a Bologna: se prendo un numero basso, con questa condizione, è lecito pensare positivo".
Negresco Milar ha una storia che spiega quanto sia difficile costruire un cavallo da corsa. Nella scia del successo del premio Europa, a Negresco venne concesso un periodo di riposo all'allevamento Bigi, ma quella promiscuità nei paddock si rivelò infelice ed il cavalo perse la spinta verso il mondo delle corse. A piccoli passo Marco Guzzinati lo ha ricondotto sulla strada del sacrificio: ed evidentemente, dei grandi risultati.
"E' andata bene - commenta Marco Guzzinati - anche perchè a Modena c'è un avvallamento sulla retta di fronte, che è addirittura storico. C'è da anni e Negresco, in fase di spinta, mentre lottava per il comando, ci si è trovato dentro. Sono riuscito a contenerne lo squilibrio e nella scia di Mirtillo Rosso, imbattibile, abbiamo confermato lo stato di forma. Ora è iscritto al Repubblica, a Bologna: se prendo un numero basso, con questa condizione, è lecito pensare positivo".
Negresco Milar ha una storia che spiega quanto sia difficile costruire un cavallo da corsa. Nella scia del successo del premio Europa, a Negresco venne concesso un periodo di riposo all'allevamento Bigi, ma quella promiscuità nei paddock si rivelò infelice ed il cavalo perse la spinta verso il mondo delle corse. A piccoli passo Marco Guzzinati lo ha ricondotto sulla strada del sacrificio: ed evidentemente, dei grandi risultati.
