PACE DEL RIO E L'ENCAT
SUL TAVOLO DEI RAGIONAMENTI
13 gennaio 2015Pace del Rio torna domenica nella sua Torino, in occasione del premio ENCAT, con lo stellone del cavallo veramente importante: la decisione di Santo Mollo di spedire il proprio protetto da Finetti - storia della scorsa primavera - , per consentire ai tendini sempre lamentosi di Pace di trovare conforto nel mare di Licola si è infatti rivelata non solo perfetta, ma addirittura vincente.
Da allora Pace ha disputato 6 corse nel centro sud, vincendone 2, ma soprattutto diventando super: secondo nel Nazioni battendo Napoleon Bar e quinto nel Gran Gala del Trotto, con un riflesso di cassa di oltre 75.000 euro guadagnati. L'occasione di ripresentarlo al proprio pubblico va dunque interpretata come grande ambizione. Pace sarà al via con il 4, numero non facile: che si fa, si andrà davanti per mollare il primo ? "E' una corsa da studiare a tavolino - commenta Santo Mollo - perchè avremo all'interno due soggetti come Re Italiano e Orsia che probabilmente vorranno fare la stessa cosa che vorrei fare io". Cioè andare davanti e concedere strada al primo che si presenta, con tutte le attenzioni del caso, perchè tutti sappiamo cosa potrebbe fare il rivale e ad essere eccessivamente accondiscendenti si rischia di trovarsi quarti alla corda, imbottigliati". Dunque, gara tattica: vietato sbagliare i conti, perchè da dietro ci sono fior di nemici.
mb
Da allora Pace ha disputato 6 corse nel centro sud, vincendone 2, ma soprattutto diventando super: secondo nel Nazioni battendo Napoleon Bar e quinto nel Gran Gala del Trotto, con un riflesso di cassa di oltre 75.000 euro guadagnati. L'occasione di ripresentarlo al proprio pubblico va dunque interpretata come grande ambizione. Pace sarà al via con il 4, numero non facile: che si fa, si andrà davanti per mollare il primo ? "E' una corsa da studiare a tavolino - commenta Santo Mollo - perchè avremo all'interno due soggetti come Re Italiano e Orsia che probabilmente vorranno fare la stessa cosa che vorrei fare io". Cioè andare davanti e concedere strada al primo che si presenta, con tutte le attenzioni del caso, perchè tutti sappiamo cosa potrebbe fare il rivale e ad essere eccessivamente accondiscendenti si rischia di trovarsi quarti alla corda, imbottigliati". Dunque, gara tattica: vietato sbagliare i conti, perchè da dietro ci sono fior di nemici.
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