PADOVA, TREVISO, TRIESTE E ROMA

SEGUONO L'ESEMPIO DI VARESE

4 febbraio 2012
Si è tenuto l’incontro tra la società che gestisce l’ippodromo delle Bettole di Varese e gli operatori del galoppo lombardo, nel quale il presidente dell’impianto Guido Borghi ha ribadito la necessità di eliminare dalla struttura varesina il centro di allenamento, con conseguente spostamento degli oltre 100 cavalli residenti alle Bettole nel centro di Gavirate, a circa 16 chilometri di distanza. Borghi ha motivato la decisione della società da un lato con la necessità di ristrutturare i box che potranno essere usati per i cavalli di transito durante le riunioni di corse, dall’altro l’obbligo di rispettare le nuove disposizioni dell’Asl in materia di vicinanza dei box alle abitazioni private. Durante la riunione, all’esterno, una cinquantina di manifestanti ha comunque espresso il proprio dissenso a questa operazione. Borghi ha anche affermato che gli ippodromi di Padova, Treviso, Trieste e Roma trotto stanno procedendo nella medesima direzione, dal momento che la diminuzione delle somme garantite dall’Assi con la nuova convenzione che sta per essere firmata, non consentirebbe di affrontare le spese necessarie alla buona manutenzione dei centri di allevamento.

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