PRINCE WIND E 12

Prince Wind è stato sin qui strategicamente interpretato, come si dice, con i guanti gialli. Il suo percorso di crescita, infatti, parla di gare calibrate, leggendo bene i libretti di Albenga e di Torino, per consentirgli una maturazione legata alla politica dei piccoli passi. Così facendo Prince Wind è diventato un cavallo da guinness dei primati, almeno per l'ippica italiana. Con il facilissimo successo di domenica 10 novembre, infatti - primo test della carriera con partenza con i nastri - l'allievo di Rantanen e di Gubellini ha centrato la dodicesima affermazione su altrettanti impegni, il tutto accompagnato da un riferimento cronometrico che spiega che questo figlio di Gildemaister è molto forte: 15"1.
"Da puledro ha sofferto - spiega Rantanen - la sua esplosione la attendiamo per il 2014, lo considero un cavallo da prima pagina, un personaggio con la P maiuscola. Ed anche questa vittoria torinese non è stata una sofferenza, ma un passo avanti verso la maturazione di un atleta importante".
In sintesi, coperto ma...sotto le coltri ci sono carboni accesi: attendiamoli!