PROPOSTA DI LEGGE DEL PDL
SEMBRA ARTICOLATA E UTILE
7 giugno 2012E’ stato assegnata alla Commissione Agricoltura della Camera la proposta di legge presentata dal deputato del Pdl Monica Faenzi, su "Disposizioni concernenti l’organizzazione e le funzioni dell’Agenzia per lo sviluppo del settore ippico nonchè in materia di scommesse ippiche". "Attraverso le disposizioni della proposta di legge si affrontano le questioni più controverse indicando soluzioni idonee a salvaguardare l’attività di oltre 50.000 famiglie occupate nella filiera ippica, proponendo una profonda ristrutturazione del settore e rilanciando l’impresa ippica (ippodromi e proprietari) e l’allevamento equino che, nonostante le complessità, rappresentano tuttora un comparto di eccellenza a livello nazionale e internazionale", si legge nel testo della proposta. Sul testo esprimeranno il proprio parere le Commissioni Affari Costituzionali, Giustizia, Bilancio, Finanze, Cultura, Trasporti, Attività Produttive, Lavoro, Affari Sociali, Politiche dell’Unione Europea e la Commissione parlamentare per le questioni regionali.
"La proposta di legge definisce i nuovi compiti, ruoli e attribuzioni del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, di seguito «Ministero», dell’ASSI e del Ministero dell’economia e delle finanze–Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (AAMS) per il rilancio della scommessa ippica che, allo stato attuale, risulta fortemente influenzata da scelte dettate da mero profitto che ne determinano il ridimensionamento rispetto ad altri tipi di giochi. - spiegano i firmatari del testo - Il provvedimento estituisce, inoltre, il giusto ruolo tecnico alle categorie ippiche, così come nel passato avveniva all’interno degli enti tecnici poi assorbiti dall’UNIRE. La provvista finanziaria dell’ASSI è oggi seriamente compromessa, tanto da non consentire il raggiungimento dei fini istituzionali che per legge l’Agenzia è tenuta a perseguire"
"La proposta di legge definisce i nuovi compiti, ruoli e attribuzioni del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, di seguito «Ministero», dell’ASSI e del Ministero dell’economia e delle finanze–Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (AAMS) per il rilancio della scommessa ippica che, allo stato attuale, risulta fortemente influenzata da scelte dettate da mero profitto che ne determinano il ridimensionamento rispetto ad altri tipi di giochi. - spiegano i firmatari del testo - Il provvedimento estituisce, inoltre, il giusto ruolo tecnico alle categorie ippiche, così come nel passato avveniva all’interno degli enti tecnici poi assorbiti dall’UNIRE. La provvista finanziaria dell’ASSI è oggi seriamente compromessa, tanto da non consentire il raggiungimento dei fini istituzionali che per legge l’Agenzia è tenuta a perseguire"