REMO GAS IN SVEZIA
"PER VIVERE MEGLIO"
1 marzo 2014"Un cavallo, un cavallo, il mio regno per un cavallo" è la frase celebre di Riccardo III d'Inghilterra, nell'omologo dramma di Shakespeare. Dava l'idea di quanto fosse importante il cavallo, allora, storia della fine del quattordicesimo secolo. Ebbene questa particolarissima immagine ritorna, oggi in superficie per via della decisione assunta da Alberto Zagni, titolare della scuderia Paper Moon, che agli atti del MIPAAF denuncia un sol cavallo sotto i propri colori, parliamo di Remo Gas.
Questo importante 4 anni che va considerato il più forte indigeno tra i residenti sul nostro territorio avrà infatti un proprio regno, per "stare meglio e per vivere la sua vita nel modo più favorevole".
Tutto ciò si traduce in un gesto doloroso: perchè trasferire Remo Gas in Svezia, nei prati sconfinati, nei silenzi produttivi della Scandinavia, non sarà facile "per un proprietario che ha solo lui". Ma "per il suo bene, assolutissimamente per il suo bene" è stata presa questa decisione che porterà Zagni a girare l'Europa, perchè viene logico pensare che il programma sarà meno italiano e molto più internazionale.
Remo Gas, nello specifico, lascerà idealmente sabato 8 marzo le scuderie di Marco Smorgon per finire nel parterre di Stig Johansson che ha accettato il compito dopo uno studio attento delle performances del cavallo e dopo aver preso visione di numerose corse di Remo, ha detto "sì".
Detto della cover, in qualche modo fantastica, resta da analizzare la parte in qualche modo offesa, quella italiana. Con Marco Smorgon trainer, Remo Gas ha fatto bene. Diciotto corse, 6 vinte, 8 piazzamenti, con un appannaggio di 295.522 euro. Non potendolo guidare per via della "concomitanza in arme" con Rotary OK, Smorgon lo ha affidato a Roberto Vecchione e questo binomio è stato azzeccatissimo, se si considera che Remo ha vinto il Nazionale, poi si è piazzato secondo a Vincennes nel Cravoisier, secondo nel Marangoni, terzo nel Mangelli ed infine quinto nel Derby.
Dopodiche Remo è tornato a casa Zagni per il meritato riposo invernale, ripetendo un rituale che per il proprietario è basilare: "è tranquillo e persino più tonico di quanto non fosse un anno fa di questi tempi". E vedendolo "così bello" Zagni ha ceduto alla tentazione del sogno perfetto, dove non esistono le conflittualità e dove il cavallo, come dire, prende le ali, rientrando a distanza di 600 anni nell'immagine di una frase che ha fatto storia e che si ripropone con rinnovato vigore.
Considerando l'ippica di questi giorni è una grande storia
Da segnalare che Johansson ha fatto realmente "spesa" in Italia se si considera che Remo Gas avrà come compagno di avventura scandinava un altro indigeno di punta, Rombo di Cannone.
m.b.
Questo importante 4 anni che va considerato il più forte indigeno tra i residenti sul nostro territorio avrà infatti un proprio regno, per "stare meglio e per vivere la sua vita nel modo più favorevole".
Tutto ciò si traduce in un gesto doloroso: perchè trasferire Remo Gas in Svezia, nei prati sconfinati, nei silenzi produttivi della Scandinavia, non sarà facile "per un proprietario che ha solo lui". Ma "per il suo bene, assolutissimamente per il suo bene" è stata presa questa decisione che porterà Zagni a girare l'Europa, perchè viene logico pensare che il programma sarà meno italiano e molto più internazionale.
Remo Gas, nello specifico, lascerà idealmente sabato 8 marzo le scuderie di Marco Smorgon per finire nel parterre di Stig Johansson che ha accettato il compito dopo uno studio attento delle performances del cavallo e dopo aver preso visione di numerose corse di Remo, ha detto "sì".
Detto della cover, in qualche modo fantastica, resta da analizzare la parte in qualche modo offesa, quella italiana. Con Marco Smorgon trainer, Remo Gas ha fatto bene. Diciotto corse, 6 vinte, 8 piazzamenti, con un appannaggio di 295.522 euro. Non potendolo guidare per via della "concomitanza in arme" con Rotary OK, Smorgon lo ha affidato a Roberto Vecchione e questo binomio è stato azzeccatissimo, se si considera che Remo ha vinto il Nazionale, poi si è piazzato secondo a Vincennes nel Cravoisier, secondo nel Marangoni, terzo nel Mangelli ed infine quinto nel Derby.
Dopodiche Remo è tornato a casa Zagni per il meritato riposo invernale, ripetendo un rituale che per il proprietario è basilare: "è tranquillo e persino più tonico di quanto non fosse un anno fa di questi tempi". E vedendolo "così bello" Zagni ha ceduto alla tentazione del sogno perfetto, dove non esistono le conflittualità e dove il cavallo, come dire, prende le ali, rientrando a distanza di 600 anni nell'immagine di una frase che ha fatto storia e che si ripropone con rinnovato vigore.
Considerando l'ippica di questi giorni è una grande storia
Da segnalare che Johansson ha fatto realmente "spesa" in Italia se si considera che Remo Gas avrà come compagno di avventura scandinava un altro indigeno di punta, Rombo di Cannone.
m.b.