ROMERO: TROPPO BENE CORRERE A VINCENNES....

18 febbraio 2015
Il dottor Borini ha deciso, Romero difficilmente correrà ancora in Italia: "Queste piste nostrane, dure e polverose non sono fatte per le sue cartilagini". E poi si aggiunge al ragionamento soprattutto il secondo posto ottenuto martedì a Vincennes da Romero in un'europea, dando ottima sensazione, da cavallo di prestigio. "Assolutamente a suo agio su quel terreno soffice. Con la piena soddisfazione di Andrea Guzzinati che ha voluto correre ad ogni costo, ed aveva ragione". Corsa felice, perchè ci sono volute tre prioritè per correre, ma a volte il destino aiuta. Romero, che tempo addietro era stato chiesto da Massimiliano Castaldo, ha ora un programma parigino, una corsa al mese. E' della stessa nidiata Lousiana di Radieux (pure lui iscritto all'europea di martedì, ma non partente) venduto all'asta giorni addietro per 180.000 euro. In materia di storie francesi, da segnalare l'errore sull'ultima curva di Chiara del Bar nella prova di qualifica a Cagnes sur Mer e il tentativo di Marco Smorgon, giovedì a Vincennes, con il suo Bolero de Corta nel prix Epinay, 37.000 euro e distanza di 2100 metri: al via sono in 14.
mb

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