SAHMARA E LA STORIA QUASI IMPOSSIBILE
10 novembre 2014Si chiama Sahmara e sabato pomeriggio, nel contorno della Coppa di Milano, ha vinto la prova meno rappresentativa, quella dei Gentlemen, parola che riesce ancora ad esprimere un concetto capitale dell'ippica: la passione. Sahmara ha vinto in 2' interpretata dal proprio gentleman "povero" Maurizio Femia. Cosa significa "povero"? Significa un uomo, rappresentante di libri per la Mondadori, che ha la passione inveterata per i cavalli da corsa, obiettivo primario però, spendere il meno possibile per alimentare il proprio divertimento che è ormai una vera e propria malattia. Così Maurizio, sempre a disposizione per la guida di chiunque alla dichiarazione dei partenti, va a caccia delle classiche occasioni. E Sahmara appartiene a questa ipotesi del costo minimo. Detto che Sahmara è stata da ragazzina in area nobile, Divignano, casa Baroncini, si scopre che è stata poi restituita all'allevatore perchè considerata non idonea alla vita da protagonista. E qui subentra Femia: serena trattativa con l'allevatore (Emmegi) per un accordo molto in linea con i tempi " a condizione", pagando il pattuito (2.000 euro) sulla base delle somme vinte a traguardo, un po' meglio con un possibile percorso di vita tutto da identificare, tipico di tutti quei cavalli che non riescono a sfondare.
L'opera meritoria del "tentiamo in tre", il cavallo, l'allevatore e il proprietario non finisce qui. Maurizio ha appoggiato la cavalla al trainer Bruno Gelormini al quale riconosce un altro minimo sindacale (box, ferrature e spese mediche) occupandosi personalmente dell'allenamento quotidiano. Questa mano serena del gentleman Femia sta dando splendidi risultati: la cavalla ha debuttato il 22 marzo 2014 e da allora ha corso 17 volte, con 2 vittorie e 9 piazzamenti. Considerando il ridotto costo di mantenimento, ha già coperto le ... spese di avviamento (il fee da pagare all'allevatore) ed ha consolidato la passione di un Gentleman: bella storia che spiega come l'ippica sia a disposizione anche " dei poveri", con rispetto parlando per il portafoglio di tutti.
mb
L'opera meritoria del "tentiamo in tre", il cavallo, l'allevatore e il proprietario non finisce qui. Maurizio ha appoggiato la cavalla al trainer Bruno Gelormini al quale riconosce un altro minimo sindacale (box, ferrature e spese mediche) occupandosi personalmente dell'allenamento quotidiano. Questa mano serena del gentleman Femia sta dando splendidi risultati: la cavalla ha debuttato il 22 marzo 2014 e da allora ha corso 17 volte, con 2 vittorie e 9 piazzamenti. Considerando il ridotto costo di mantenimento, ha già coperto le ... spese di avviamento (il fee da pagare all'allevatore) ed ha consolidato la passione di un Gentleman: bella storia che spiega come l'ippica sia a disposizione anche " dei poveri", con rispetto parlando per il portafoglio di tutti.
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