SANTO MOLLO E L'ARTE DEL SAPER GUIDARE

Il successo di Theodor Grif nel Gran Premio Allevatori porta in superficie le qualità particolari del proprio driver, Santo Mollo, naso buono per il traguardo, un senso del palo particolarmente spiccato, lo dimostra il fatto che pur avendo una scuderia che ha personalmente ridotto a "clienti seri" (un recente trascorso con un cliente non splendido ha portato Santino a lavorare soltanto con un gruppo di iperfidati, mettendo a disposizione ad essi la squadra di famiglia, i fratelli Fabio Settimio e Gianni ed i figli che stanno imparando l'arte), Mollo sia al momento al vertice del numero di affermazioni su piazza, precedendo di una sola lunghezza quel Marco Smorgon che rappresenta il vertice della professione piemontese.
In sintesi, Santo Mollo si muove da catch come pochi ed il fatto stesso che Smorgon lo abbia scelto per il gruppo 1 romano da l'idea dei rispetto professionale che Santino si è guadagnato, nel tempo. Ma più degli aggettivi contano i fatti: nel contesto della propria carriera, Santino ha infatti una percentuale di vittoria da vero big, il 22,76%,numero semplicemente esplosivo.
Santino sta preparando ... una bomba: si chiama Terra del Rio ed è sorella piena di Lana del Rio, che gli diede 7 vittorie in gruppi 1. E poi occhio a The Best Dream. Bravo come driver, per tutti, ma anche come trainer, per i propri solidi proprietari.
mb