SHIRAZ ROC E IL SEGRETO DELLA PALETTA ...

28 dicembre 2014
Shiraz Roc vince a Palermo l'ultima classica dei tre anni, il premio Mediterraneo, battendo il Tano Belloni dell'ippica, Sansone Bar, per la quinta volta secondo in un Gran Premio.
Shiraz torna così in superficie dopo periodi neri: gli è che tira come un ossesso, diventa proprio ingestibile per la first lady della Sant'Eusebio, Michela Racca.
Allora, Gran Premio a Trieste, Giorgio Carini decide di guidarlo personalmente ma ha un problema familiare ed allora viene sostituito in extremis da Igor Guasti che, osservando il tipo di imboccatura che porta questo figlio di Gigant Neo, gli cambia un po' tutto.
Shiraz Roc, come tutti i tiratori che " ti portano via" viaggia con un più che legittimo strangolino. Igor decide per una diabolica "paletta": e Shiraz che fa? Si appoggia ed improvvisamente si fa guidare: eureka. Così ecco il terzo posto di Trieste che crea entusiasmo, ed allora casa Rocca decide di andare sino a Palermo, dove Shiraz fa compitino perfetto: va al comando, non si oppone al desiderio di Sansone Bar di sostituirlo al comando, poi però, in retta d'arrivo si presenta e lo scavalca facile. Ritrovato un campioncino, grazie ad una paletta!
mb

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