SMORGHY E BAR
IL DEBUTTO TRA I DILEGGI
26 novembre 2013Ha fatto una qualifica, di qualità, in 2'03" ma il debutto di Smorghy e Bar - storia di mercoledì 27 novembre - è immerso non tanto nell'attesa dei crono, quanto piuttosto nel dileggio da "amici miei" che esiste tra il titolare del regal nome (Smorghy sta per Marco Smorgon) e la famiglia Truccone, titolare dell'allevamento Bar.
Smorghy ha un nome imposto, scelto dalla signora Truccone, Daniela, ed era stato battezzato così come "vendetta" in allegria nei confronti del driver di Givoletto che passa per essere un "castratore". Per garantirsi la maggiore disponibilità all'agonismo ed in presenza di soggetti che non saranno mai delle fuoriserie, ecco la scelta della castrazione.
Smorghy e Bar, che all'anagrafe era al 50% tra Smorgon e Truccone, avendo cambiato status (Truccone ha ceduto il suo 50%), leggasi il programma, è stato castrato anche lui! Con lo spirito però di farlo diventare "uno buono". Perchè nel romanzo popolare c'è una sorta di romanzo antico che spiega come esistesse un trottatore di nome Smorgon "Ma era un brocco oceanico" spiega Truccone.
E il romanzo finisce con un gesto strategico: l'acquisto diretto del cavallo da parte dello stesso Smorgon "perchè faceva pessima pubblicità al driver".
Insomma, debutto da "amici miei" con la pretesa che questo castrone tenga alto il nome della coppia...
M_B
Smorghy ha un nome imposto, scelto dalla signora Truccone, Daniela, ed era stato battezzato così come "vendetta" in allegria nei confronti del driver di Givoletto che passa per essere un "castratore". Per garantirsi la maggiore disponibilità all'agonismo ed in presenza di soggetti che non saranno mai delle fuoriserie, ecco la scelta della castrazione.
Smorghy e Bar, che all'anagrafe era al 50% tra Smorgon e Truccone, avendo cambiato status (Truccone ha ceduto il suo 50%), leggasi il programma, è stato castrato anche lui! Con lo spirito però di farlo diventare "uno buono". Perchè nel romanzo popolare c'è una sorta di romanzo antico che spiega come esistesse un trottatore di nome Smorgon "Ma era un brocco oceanico" spiega Truccone.
E il romanzo finisce con un gesto strategico: l'acquisto diretto del cavallo da parte dello stesso Smorgon "perchè faceva pessima pubblicità al driver".
Insomma, debutto da "amici miei" con la pretesa che questo castrone tenga alto il nome della coppia...
M_B