SMORGON "TORINO … SI GEMELLA

CON L'IPPODROMO FRANCESE DI VIR"

9 dicembre 2011
Marco Smorgon ha festeggiato in modo irripetibile i propri splendidi 48 anni, "convocando" il proprio popolo di amici e di appassionati presso il ristorante Ippocampo di Vigone. La serata è stata gradevolmente familiare ed ha consentito di rivivere un po' la vita e po' il presente - ma si è ovviamente parlato anche tanto del futuro - di questo uomo rodomonte, che ha il turbo nel proprio dna e che interpreta l'esistenza con evidenti spinte agonistiche, in tutti i fronti. Sul maxischermo le immagini emozionanti di Libeccio Grif che vince il Lotteria di Agnano e che si aggiudica a tempo di record mondiale la Copenaghen Cup, ma ampio spazio, pure, per altri campioni “made in Smorghy” ed agli scatenati amici della Trofal Star riproposti nel replay della trasmissione televisiva "Sfide".Tra i presenti anche la famiglia Borini, al cui sottile intuito si deve la scoperta di Smorgon giovanile. Walter Ferrero, neo vicepresidente nazionale dell'associazione allevatori, ha spiegato perchè scelse a suo tempo Smorgon per l'impresa Trofal Stars ("perchè è convinto e tenace come noi") e la famiglia Truccone, misurata nell'evitare ogni pensiero per La Dany Bar. Da parte sua Zibì Boniek, special guest della serata e nel pomeriggio di corse quarto al palo in gentlemen con Odaiquiria Varlo che appartiene a casa Smorgon, ha donato a Marco un'intonazione emotiva particolarmente colorita: "Ha una grande virtù, crede nel sogno dell'ippica e lo sa trasmettere alle persone che gli stanno vicine. E' un esemplare motivatore, bella storia, bello essere qui".
Infine Marco, con un'infinità di pensieri particolari, bagnati anche dalla commozione, perchè lui è fatto così, ed in ogni cosa, compresa questa maxi happening riunione, crede con tutto se stesso: "Sono felice di appartenere a tutti voi e sono felice di appartenere all'ippica torinese, che considero un vero e proprio territorio federale. Torino ed il Piemonte costituiscono ciò che non esiste in Italia, l'ippodromo, i proprietari, l'impresa cavallo da corsa, gli allevamenti, siamo un esempio da rispettare e da imitare. La Francia rappresenta il nostro territorio di conquista, noi più di ogni altro possiamo guardare oltrefrontiera, ed è per questo che l'ippodromo di Torino potrebbe gemellarsi con l'ippodromo francese di Vir". Notizia assolutamente inedita che ha stupito anche...Melzi.
Serata felice, resa allegrissima dai ballerini della scuola di ballo latinoamericano di Pianezza. Tra questi anche le figlie di Maria e Marco, Flaviana ed Evita. Quest'ultima è destinata inesorabilmente al mondo dello spettacolo: è entrata a tuffo in tutte le foto, sorridendo come si conviene, di fronte all'obiettivo. Smorgon ha già trovato un'erede che sa come muoversi...
mario bruno

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