TORDIVALLE SCOMPARE
PER LO STADIO DELLA ROMA
1 gennaio 2013Fine anno decreta la scomparsa dell’ippodromo di Tor di Valle che entro la stagione 2016-2017 diventerà il nuovo moderno e polifunzionale stadio della Roma. Tanto da far invidia all’impianto Juventus Stadium a Torino.
I nuovi proprietari italo americani della Roma sono felici e raggianti alla conferenza stampa di presentazione del nuovo progetto. La cosa inquietante è che nessuno ha fatto cenno della contemporanea scomparsa dell’ippodromo del trotto romno.
Dovrebbe essere il sindaco Alemanno, ex Ministro dell’Agricoltura e l’uomo politico che ha rifilato l’improponibile Franco Panzironi alla guida dell’Unire, a dare un minimo di spiegazione all’ippica romana e italiana.
Ma non è così. Ecco il commento del sindaco: "E' un momento molto atteso per la città di Roma: è dal 2008 che ci auguravamo una proposta da parte della Roma per l'area del nuovo impianto di proprietà e finalmente ora possiamo fare l’annuncio: il nuovo stadio della Roma sorgerà a Tor di Valle".
La prima pietra è prevista per il 2014, ci vorrà un intero anno per risolvere tutta la parte burocratica, ma se passerà la legge sugli stadi, i tempi potranno ridursi a otto mesi. Tradotto: e il Derby del trotto?
I nuovi proprietari italo americani della Roma sono felici e raggianti alla conferenza stampa di presentazione del nuovo progetto. La cosa inquietante è che nessuno ha fatto cenno della contemporanea scomparsa dell’ippodromo del trotto romno.
Dovrebbe essere il sindaco Alemanno, ex Ministro dell’Agricoltura e l’uomo politico che ha rifilato l’improponibile Franco Panzironi alla guida dell’Unire, a dare un minimo di spiegazione all’ippica romana e italiana.
Ma non è così. Ecco il commento del sindaco: "E' un momento molto atteso per la città di Roma: è dal 2008 che ci auguravamo una proposta da parte della Roma per l'area del nuovo impianto di proprietà e finalmente ora possiamo fare l’annuncio: il nuovo stadio della Roma sorgerà a Tor di Valle".
La prima pietra è prevista per il 2014, ci vorrà un intero anno per risolvere tutta la parte burocratica, ma se passerà la legge sugli stadi, i tempi potranno ridursi a otto mesi. Tradotto: e il Derby del trotto?