TORDIVALLE: UN DISASTRO

Prosegue la delicata situazione dell’Ippodromo Tor di Valle. Nella serata di ieri sono intervenuti i carabinieri in seguito a una chiamata di Jacqueline Freda, responsabile della Onlus Relived Horse che proprio nell’ex trotter romano si occupa del recupero di cavalli che hanno smesso l’attività agonistica. La Sais - ex proprietaria dell’impianto che ha venduto alla Eurnova, società del costruttore Luca Parnasi - ha intimato ai proprietari e gestori dei circa 120 cavalli che ancora risiedono nelle scuderia dell’ormai ex ippodromo, di lasciare l’impianto entro l’1 luglio. Gli ingressi sono stati bloccati, per cui i cavalli che sono a Tor di Valle possono uscire, ma non rientrare: nella nottata di lunedì, un cavallo di ritorno da Follonica non è stato fatto rientrare nei box, mentre martedì sera sono stati bloccati tre cavalli della Relived Horses che erano usciti dall’impianto per alcune scene cinematografiche e per visite mediche. Le forze dell’ordine hanno rintracciato i responsabili della società e hanno intimato loro di far rientrare i cavalli, ma la partita è solo agli inizi.