TORINO E SMORGON

Improvvisamente son guai tra Marco Smorgon, - che ha Vinovo nel cuore e nell'anima e che farebbe i salti mortali per costruire il Regno del Piemonte ippico - e incredibilmente Torino, pensate un po', proprio Torino. Il guaio sta nel comparare cosa capita dall'altra parte, in Francia, e cosa capita da questa: diciamo, impostazione di fondo, e proprio di fondo occorre parlare,del fondo della pista.
Gli anelli francesi sono morbidi ed i cavalli vi scivolano sopra senza risentire della battuta: il principio italiano è invece, come dire, tutto l'opposto. Se cioè rendi la pista “pelo pelo”, capita che il cronometro corre di più. Ma i piedi dei cavalli ne risentono, perchè la battuta è più impattante.
Così Smorgon scopre che Libeccio ha corso sferrato a Cagnes ed a Vincennes ed è andata benissimo, mentre a Torino il cavallo ha risentito dell'impatto più duro. E siccome anche Ottobrooke Bar, per lo stesso tipo di problema, ha marcato visita, il prossimo Costa Azzurra diventa off limits per i suoi due crack, Libeccio Grif e Oropuro Bar.
E nel ragionamento subentra Luigi Truccone, padrone e allevatore di Oropuro Bar: "A me l'idea di non correre il Costa Azzurra, sinceramente secca, perchè l'ho già vinto due volte, per cui sarei felicissimo di tentare il tris, ma teniamo per l'incolumità del cavallo. Avessi una decina di Oropuro potrei essere pure sfacciato, meno sensibile, ma sul tavolo della considerazioni c'è il fatto che ne ho solo uno ed ogni tanto anche Vincennes gli da leggero fastidio. Motivo per cui Oropuro è iscritto a Torino, per il Costa Azzurra, a Enghien il 20 aprile per il Prix Atlantique e il 27 aprile ad Argentas, per un miglio da 100.000 euro a mano destra. Decideremo in extremis, ma credo che la Francia sia l'opzione più sensata, a meno che la pista di Torino non diventi più....morbida"
Per Libeccio Grif, invece, scelta già dichiarata, e ufficializzata da Walter Ferrero: "Atlantique, Enghien, 20 aprile".
Mario_Bruno