TROTTO a ROMA
MANO DESTRA? FORSE NO
24 ottobre 2013La società HippoGroup Capannelle, che gestisce l'impianto romano, dove a breve sarà trasferito il trotto dopo la chiusura di Tor di Valle, si impegna a "studiare il cambio del senso di percorso della pista nel caso si riscontrassero evidenti difficoltà dopo il primo periodo di attività". Lo ha annunciato la stessa Hippogroup, dopo l'incontro tra il presidente Tomaso Grassi, il direttore Elio Pautasso e l'assessore allo Sport del Comune di Roma, Luca Pancalli. Proprio nei giorni scorsi il Comune ha dato il via libera alla realizzazione della pista di trotto all'ippodromo per un costo totale di 1,9 milioni.
Hippogroup Capannelle precisa che saranno avviati dei "colloqui con il personale del precedente impianto del trotto per valutare le professionalità da inserire nell’organizzazione del lavoro, concordatamene con le organizzazioni sindacali" e che "valuterà il progetto per la costruzione dei box stanziali, fermo restando la necessità di ottenere i permessi necessari, e la difficoltà della convivenza tecnica per l’allenamento dei cavalli delle due diverse specialità (galoppo e trotto) nello stesso sito. E' necessario, però, aggiungono, "definire e rendere compatibile ogni ulteriore investimento con le previsioni economico-finanziare contenute nel piano già presentato e approvato".
Hippogroup Capannelle precisa che saranno avviati dei "colloqui con il personale del precedente impianto del trotto per valutare le professionalità da inserire nell’organizzazione del lavoro, concordatamene con le organizzazioni sindacali" e che "valuterà il progetto per la costruzione dei box stanziali, fermo restando la necessità di ottenere i permessi necessari, e la difficoltà della convivenza tecnica per l’allenamento dei cavalli delle due diverse specialità (galoppo e trotto) nello stesso sito. E' necessario, però, aggiungono, "definire e rendere compatibile ogni ulteriore investimento con le previsioni economico-finanziare contenute nel piano già presentato e approvato".
