VARENNE, ORA I GP SON 98
STREPITOSO SECONDO DI PICONE
1 settembre 2013Il Gran Premio Nello Bellei che richiamava la crème dei 4 anni al Sesana, esalta ancora una volta Varenne (come amatissimo ospite della serata) e come stallone: vince infatti con un percorso di testa Per Amore Gual, che consente così a questa coraggiosa figlia del Capitano di incrementare il numero dei gran premi vinti dagli eredi del re dei re.
Ora siamo a quota 98 e domenica prossima a Torino occhio a Remo Gas, favorito del Marangoni.....Tutto ciò tradotto si legge anche così: c'è la possibilità che la presenza di Varenne a Torino, domenica15 settembre, possa tradursi nella festa delle 100 vittorie dei suoi figli in G.P.
Ma torniamo al Sesana: ritirato Pitagora Bi, Per Amore Gual diventa il logico favorito e Bellei chiede presto strada, assumendo il comando della corsa, mentre Picone resta impacchettato alla corda, quarto e murato vivo. Santo Mollo ha la possibilità di uscire da questa micidiale gabbia dopo 400 metri, ma resterebbe di fuori cosicchè preferisce subire l'inerzia tattica della corsa. Riuscirà mai ad uscire da quella posizione impossibile? Esce ai 400 finali, Picone, proiettandosi in quinta ruota e dando vita ad un finale di impressionante vigore che lo porta a conquistare un travolgente secondo posto, a mezza lunghezza dal vincitore, dando la sensazione che su pista grande, con retta più lunga, ebbene, poteva finire diversamente. Per Amore Gual appartiene ad Alberto Guarino, che gongola, ma Santo Mollo torna in scuderia convinto di avere un Picone pronto, prontissimo, per le lunghe rette di Vincennes.
Ora siamo a quota 98 e domenica prossima a Torino occhio a Remo Gas, favorito del Marangoni.....Tutto ciò tradotto si legge anche così: c'è la possibilità che la presenza di Varenne a Torino, domenica15 settembre, possa tradursi nella festa delle 100 vittorie dei suoi figli in G.P.
Ma torniamo al Sesana: ritirato Pitagora Bi, Per Amore Gual diventa il logico favorito e Bellei chiede presto strada, assumendo il comando della corsa, mentre Picone resta impacchettato alla corda, quarto e murato vivo. Santo Mollo ha la possibilità di uscire da questa micidiale gabbia dopo 400 metri, ma resterebbe di fuori cosicchè preferisce subire l'inerzia tattica della corsa. Riuscirà mai ad uscire da quella posizione impossibile? Esce ai 400 finali, Picone, proiettandosi in quinta ruota e dando vita ad un finale di impressionante vigore che lo porta a conquistare un travolgente secondo posto, a mezza lunghezza dal vincitore, dando la sensazione che su pista grande, con retta più lunga, ebbene, poteva finire diversamente. Per Amore Gual appartiene ad Alberto Guarino, che gongola, ma Santo Mollo torna in scuderia convinto di avere un Picone pronto, prontissimo, per le lunghe rette di Vincennes.