VESSICHELLI E SOCRATE
MA VOGLIAMO PARLARNE?
29 gennaio 2014E' una storia tutta al contrario, che dev'essere assolutamente raddrizzata.
E' la storia di Elvis Vessichelli e di Scorate Laser, quarti classificati nel classicissimo Prix de Verroken, a Vincennes, nel giorno dell'Amèrique. Cioè di un guidatore giovane e pure rookie, che non aveva mai messo piede nel teatro più rappresentativo del trotto europeo, e di un cavallo che aveva sulle spalle una carriera mini di 5 corse (3 vittorie n.d.r.), con ultimo successo ad Albenga: Elvis e il cavallo partenti nel Verroken? Beh, doveroso sottolinearlo, con attenzione zero da parte dell'opinione pubblica.
Così per dirne una, UNIRE TV che ha intervistato l'intero mondo tricolore a Parigi, Vessichelli proprio non se l'è filato. Parafrasando Renzi: Vessichelli, chi? E visto che le cose si pensano in un certo modo, poi però la realtà è spesso diversa, c'è del peggio. Così l'obiettivo era di piazzare il cavallo a Vincennes per provare almeno la pista, il giorno prima, ma non c'era posto, pertanto Socrate è finito a Grosbois. Tutto ciò si traduce in questo concetto: Socrate Laser ha conosciuto la pista nel momento della corsa, tra le tante cose, in pista piccola, con un fango spietato, con la giravolta scoperta in presa diretta. Ed è finito quarto nella gara che presenta i migliori tre anni del trotto europeo, anche se del suo exploit, UNIRE TV si è accorta solo dopo il palo d'arrivo.
"Che mondo! - commenta Elvis - Respiri quell'aria e ti rendi conto che sei un pigmeo. Però pur senza considerazione, il nostro lo abbiamo fatto ed abbiamo dimostrato che non siamo male, no? E devo dire che sull'ultima curva io sono stato danneggiato, perchè in caso contrario mi sarei classificato al terzo posto. Ora...non resta che attendere: un po' di programma, capire cosa ci offre il convento di casa nostra. Sperare...." Ma di una cosa Elvis è senonaltro certo: che i colleghi di UNIRE TV, ora hanno il suo numero di telefono. Vale per la prossima volta!
mb
E' la storia di Elvis Vessichelli e di Scorate Laser, quarti classificati nel classicissimo Prix de Verroken, a Vincennes, nel giorno dell'Amèrique. Cioè di un guidatore giovane e pure rookie, che non aveva mai messo piede nel teatro più rappresentativo del trotto europeo, e di un cavallo che aveva sulle spalle una carriera mini di 5 corse (3 vittorie n.d.r.), con ultimo successo ad Albenga: Elvis e il cavallo partenti nel Verroken? Beh, doveroso sottolinearlo, con attenzione zero da parte dell'opinione pubblica.
Così per dirne una, UNIRE TV che ha intervistato l'intero mondo tricolore a Parigi, Vessichelli proprio non se l'è filato. Parafrasando Renzi: Vessichelli, chi? E visto che le cose si pensano in un certo modo, poi però la realtà è spesso diversa, c'è del peggio. Così l'obiettivo era di piazzare il cavallo a Vincennes per provare almeno la pista, il giorno prima, ma non c'era posto, pertanto Socrate è finito a Grosbois. Tutto ciò si traduce in questo concetto: Socrate Laser ha conosciuto la pista nel momento della corsa, tra le tante cose, in pista piccola, con un fango spietato, con la giravolta scoperta in presa diretta. Ed è finito quarto nella gara che presenta i migliori tre anni del trotto europeo, anche se del suo exploit, UNIRE TV si è accorta solo dopo il palo d'arrivo.
"Che mondo! - commenta Elvis - Respiri quell'aria e ti rendi conto che sei un pigmeo. Però pur senza considerazione, il nostro lo abbiamo fatto ed abbiamo dimostrato che non siamo male, no? E devo dire che sull'ultima curva io sono stato danneggiato, perchè in caso contrario mi sarei classificato al terzo posto. Ora...non resta che attendere: un po' di programma, capire cosa ci offre il convento di casa nostra. Sperare...." Ma di una cosa Elvis è senonaltro certo: che i colleghi di UNIRE TV, ora hanno il suo numero di telefono. Vale per la prossima volta!
mb